F1 | Alonso: "Nessuna cospirazione, vi spiego cosa è successo"
Lo spagnolo è stato cercatissimo nel paddock dopo la decisione di abbandonare l'Alpine a fine anno per passare all'Aston Martin, mentre era dato per scontato un rinnovo. Fernando spiega che la trattativa si è aperta in Ungheria dopo la decisione di Vettel di ritirarsi: "Mi hanno cercato e abbiamo trovato un accordo molto in fretta". L'asturiano esclude che l'Alpine sia stata vittima di un complotto e che Briatore sia stato coinvolto.
I due piloti più richiesti nel giovedì di Spa sono stati indubbiamente Fernando Alonso e Daniel Ricciardo. In particolare, lo spagnolo era il più atteso nella tradizionale conferenza stampa, dove ha ovviamente catalizzato l’attenzione dei presenti.
Sul suo passaggio shock all’Aston Martin si è detto molto, ma oggi a parlare è stato il diretto interessato chiamato a far chiarezza su molti punti. Alonso non ha voluto spiegare i motivi che l’hanno portato a lasciare l’Alpine, ma qualche messaggio lo ha lanciato.
Fernando Alonso, Alpine F1 Team A522
Photo by: Alpine
A 41 anni Fernando non ci sta ad essere trattato da veterano, e pretende la stessa fiducia che ha ricevuto in passato. Le prestazioni in pista sono in effetti all’altezza del solito Alonso (uno standard molto alto) ma Fernando rifiuta di accettare che una squadra (ad esempio, l’Alpine) possa tentennare davanti ad un rinnovo biennale.
Infastidito anche dalla concorrenza interna di Piastri, Alonso ha colto al volo l’opportunità arrivata da Astion Martin, e a suo dire la trattativa è stata aperta e conclusa nell’arco di un weekend, quello dell’Hungaroring.
Come è maturata la scelta Aston Martin?
“Ho ricevuto una telefonata da parte dell'Aston dopo l’annuncio con cui Sebastian ha confermato il suo ritiro a fine stagione. A quel punto, ci siamo seduti e abbiamo raggiunto velocemente un accordo. Credo che il progetto sia molto interessante, ci sono molti investimenti in corso ed altri iniziati da qualche anno, molte nuove persone sono entrate a far parte del team, ingegneri e designer di grande talento, e… ho sentito che sarebbe stato un bel progetto per il futuro. Siamo stati felici di unire le nostre forze, abbiamo sentito reciprocamente che era la cosa giusta cosa da fare”.
Stai passando da una squadra che oggi occupa la quarta posizione nella classifica Costruttori ad una che si trova al nono posto. Cosa ti aspetti possa fare l’Aston Martin la prossima stagione?
“Vedremo, credo che ci siano dei rischi in ogni decisione che si prende in Formula 1, nessuno ha una sfera di cristallo per leggere il futuro. Allo stesso tempo, in Formula 1 come in qualsiasi altro sport, si vince o si perde, non mi importa essere quarto, nono o tredicesimo: o sei il primo, o hai perso".
"Penso che tutti i team ed i piloti di Formula 1 siano qui per puntare al primo posto, e ho sentito che tra le possibilità che avevo sul tavolo in vista del prossimo anno questa era quella giusta. Il progetto ha degli ingredienti che in Formula 1 sono normalmente sinonimo di successo, quando si investe e si hanno le persone migliori di solito arrivano anche i risultati. Vedremo se riusciremo a ridurre il più possibile il tempo necessario per rendere l'Aston Martin molto veloce già il prossimo anno”.
Sebastian Vettel, Aston Martin
Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images
Chi è stato il tuo interlocutore quando hai firmato il contratto?
“Chiedi troppi dettagli! Non possiamo rivelare tutto, ma non ho problemi nel dire che tutto è iniziato quando Sebastian ha annunciato il ritiro, credo che l'Aston stesse aspettando quella decisione, sarebbero stati felici di proseguire con Sebastian, ma alla fine Seb ha deciso di smettere".
"Probabilmente hanno iniziato a contattare alcuni piloti a cui erano interessati, ed io ero uno di quel gruppo ed ancora disponibile sul mercato. In quel fine settimana abbiamo iniziato a parlare brevemente delle condizioni che mi aspettavo, così come di cosa si aspettavano anche loro da me. Ci siamo incontrati molto rapidamente e c’è stato subito un accordo, ed è stato naturale porre subito la firma sul contratto così come decidere di annunciare abbastanza rapidamente il tutto prima di qualsiasi fuga di notizie. Questa è più o meno la sequenza temporale”.
Saresti stato felice di proseguire con in Alpine?
“Sì, quella era la mia intenzione, e in ogni conferenza stampa che ho tenuto quest'anno, sono sempre stato abbastanza chiaro nel dire che sarei stato felice di proseguire considerando i progressi che stiamo facendo come squadra. È stato un viaggio incredibile per me, considero l'Alpine la mia squadra, la mia famiglia, abbiamo vinto così tante cose insieme e questo farà parte della storia, non solo di quella del gruppo Renault, ma anche della mia storia".
"Ero felice, ma per qualche motivo non stavamo andando avanti con le trattative già da un paio di mesi, e a quel punto è stata una scelta logica per me accettare l’offerta dell’Aston, squadra che ha confermato di essere molto interessata ad avermi e a fidarsi delle mie capacità in pista ed anche fuori, nello sviluppo del progetto. Ho sentito durante gli ultimi mesi che c’era la possibilità di lasciare il mio posto a Oscar, e mi è sembrata una situazione ottima per entrambe le parti”.
Alpine aveva un programma per Oscar, ma se ti avessero offerto un accordo a lungo termine avresti accettato?
“Non so, forse non eravamo allineati su alcuni principi, non solo in termini di durata del contratto, è anche la fiducia che senti dall’altra parte nei tuoi confronti. Era sempre una strana sensazione, ed ho sentito che la decisione giusta era quella di trasferirmi all'Aston, mi hanno subito fatto capire di apprezzarmi e di volermi davvero dopo aver visto le mie prestazioni negli ultimi due anni”.
Esteban Ocon, Otmar Szafnauer, Team Principal Alpine F1, e Fernando Alonso
Photo by: Carl Bingham / Motorsport Images
Otmar (Szafnauer) è sembrato sorpreso dall'annuncio, ha detto di essere stato informato dal comunicato stampa dell’Aston Martin. Hai informato la squadra della decisione che avevi preso? Come sono ora i rapporti?
“Sono felice di rispondere a questa domanda. È vero, Otmar probabilmente non ne sapeva nulla, ma ho informato Laurent Rossi, il presidente Luca de Meo, i miei meccanici e i miei ingegneri, tutti prima dell’annuncio. Quindi tutte le persone coinvolte nelle trattative sono state informate prima di qualsiasi comunicato da parte di Aston Martin. Otmar non è stato coinvolto nelle trattative, e probabilmente Laurent o Luca non lo hanno chiamato prima dell'annuncio e ovviamente è stato colto di sorpresa”.
Alpine ha annunciato Piastri, ma Oscar poco dopo ha comunicato che non guiderà per Alpine. Cosa ne pensi?
“È difficile commentare, tutti probabilmente siamo rimasti sorpresi. Penso che non stia a me commentare questioni di questo tipo, perché non conosco come sia la situazione. Ma credo che tutti siano rimasti sorpresi”.
È emersa una teoria complottista secondo la quale in questa vicenda sarebbero stati coinvolti Briatore e Webber (manager di Piastri). Puoi chiarire? Flavio è stato coinvolto? E per quanto tu ne possa sapere, Webber era a conoscenza di qualcosa?
“Ho visto qualcosa in merito, e onestamente è stato abbastanza triste e fastidioso leggere di una cospirazione. Ho preso questa decisione, ho spiegato i motivi, perché da alcuni mesi stavo parlando di un’estensione di contratto ma di fatto non è accaduto nulla. La Aston mi ha chiamato dopo che Sebastian si è ritirato, se Seb avesse proseguito tutto questo non sarebbe accaduto; sono state decisioni molto chiare e molto facili da parte mia, e quello che è successo dopo con Oscar, come ho detto, non è assolutamente una cosa che mi riguarda. Quei commenti che ho letto non mi hanno fatto piacere, Flavio non ha avuto alcun ruolo nelle trattative, ho portato avanti io le cose”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.