F1 | Alonso: "Libere complesse, ma la vettura ha preso vita in Q3"
Fernando Alonso ha dichiarato che la sua Aston Martin "ha preso vita" nelle qualifiche del Gran Premio di Miami dopo che gli esperimenti di messa a punto avevano portato a una terza prove libere confusionaria.
Alla vigilia dell’appuntamento di Miami c’erano tante domande e tanti dubbi su quale sarebbe stato il vero valore dell’Aston Martin, in cerca di conferme dopo la tappa a Baku. Seppur in Azerbaijan non fosse arrivato il podio, fermando così la serie positiva iniziata in Bahrain, l’essere riusciti a concludere a pochi secondi dalla Ferrari in gara su un tracciato più congeniale alle caratteristiche della SF-23 che a quelle della RB19 aveva lasciato ben più di qualche sorriso.
Ma le prime prove libere non hanno esattamente fornito le risposte che la squadra si aspettava, tanto che Lance Stroll ha pagato negativamente la scelta di effettuare la Q1 con un solo set di soft venendo eliminato nella prima manche. Ma nella Q2 il due volte campione del mondo è salito alla ribalta con un terzo posto, a meno di tre decimi dal leader della classifica Max Verstappen.
In una Q3 difficile da decifrare e influenzata da una bandiera rossa, lo spagnolo ha poi conquistato a sorpresa il secondo posto sulla griglia di partenza, mettendosi alle spalle il connazionale della Ferrari Carlos Sainz.
Fernando Alonso, Aston Martin F1 Team, nella conferenza stampa dopo le qualifiche
Photo by: Motorsport Images
Secondo Alonso, la travagliata terza sessione di prove libere è stata causata da diversi esperimenti di set-up, ma con un assetto più familiare la sua AMR23 "ha preso vita" in qualifica.
"È stata una buona qualifica, credo che le FP3 siano state un po' incasinate per noi. Abbiamo provato diversi assetti e non hanno funzionato, ma il team ha ovviamente messo la macchina in una situazione che conoscevamo dopo le prime quattro gare e la vettura ha preso vita in qualifica".
"Quindi sì, sono molto contento della seconda posizione. Con una prima fila della griglia di partenza vedremo cosa riusciremo a fare", ha aggiunto lo spagnolo, che ha ottenuto il suo miglior tempo su gomma usata.
Fernando Alonso, Aston Martin AMR23
Photo by: Alexander Trienitz / Motorsport Images
La speranza della squadra britannica è che le buone caratteristiche della AMR23 sulla lunga distanza possano fare la differenza permettendo di centrare un altro podio.
Le qualifiche sul Miami International Autodrome riasfaltato hanno dato risultati sorprendenti, con Verstappen rimasto in nona posizione dopo aver commesso un errore nel suo unico giro cronometrato. L'incidente di Charles Leclerc ha poi impedito a chiunque di ottenere un altro tempo, facendo scattare la bandiera rossa quando il tempo a disposizione non era sufficiente per riavviare la sessione.
Ma tra le lamentele per la scarsa aderenza della pista di Miami, Alonso ha dichiarato di essersi "divertito a ogni giro" del suo impegnativo tracciato.
"Mi sono divertito a ogni giro, è stato davvero piacevole guidare. Soprattutto le curve a bassa velocità sono molto difficili. Tra la curva 11 e la 16 ci si avvicina molto ai muretti, quindi bisogna avere fiducia nella macchina per poter attaccare davvero nelle qualifiche. E oggi ho avuto questa fiducia, quindi sono molto soddisfatto”.
"È stato difficile per tutto il weekend. Abbiamo una linea ideale molto stretta che stiamo pulendo e che diventa via via più aderente, ma fuori dalla linea è ancora piuttosto scivolosa".
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