F1 | Alonso: "Ottimo podio. Ho provato a beffare Lewis..."
Il Gran Premio d'Australia si è concluso con un terzo e un quarto posto per l'Aston Martin, un risultato che Alonso ha voluto rimarcare soprattutto per il team, che conquista un buon bottino di punti per la classifica costruttori. Lo spagnolo prosegue la sua striscia positiva conquistando il terzo podio su tre appuntamenti e guarda già al futuro.
Tre su tre. Anche in Australia, Fernando Alonso è riuscito a salire sul podio, proseguendo una serie iniziata in Bahrain che non vuole vedere una fine. Tuttavia, se a Sakhir e Jeddah il podio era giunto con una gara in cui lo spagnolo era stato in grado di imporsi come seconda forza sul passo gara alle spalle delle sole Red Bull, in Australia è servito anche un pizzico di fortuna per conquistare il terzo posto.
Il problema accusato da Sergio Perez in qualifica, così come l’esposizione della prima bandiera rossa che di fatto aveva penalizzato chi si era appena fermato, come George Russell e Carlos Sainz, hanno permesso al portacolori dell’Aston Martin di risalire la classifica, fino a raggiungere quella terza posizione che non ha più lasciato fino alla bandiera a scacchi.
Dopo la prima ripartenza, dovuta all’incidente di Alex Albon e alla ghiaia in pista, Alonso ha mantenuto un ritmo stabile, cercando di giocare con il bilanciamento e la guida per preservare le coperture anteriori.
Dopo aver ricevuto il via libera dal team, che aveva acconsentito a sfruttare maggiormente le gomme nell’ultima parte di gara, il due volte campione del mondo ha tentato di mettere pressione a Lewis Hamilton portandosi intorno al secondo e mezzo di distacco, ma ciò non è bastato per indurre il britannico all’errore.
“Sicuramente è stata una gara caotica, le emozioni continuavano a cambiare, come un rollercoaster, ma alla fine il terzo e il quarto posto [di Stroll] sono un ottimo risultato per il team, tanti punti”, ha spiegato Alonso al termine della corsa sottolineando come il quarto posto del compagno di squadra, Lance Stroll, rappresenti un ottimo bottino di punti per la classifica costruttori.
“Non è stata una gara semplice, tenere il passo della Mercedes era difficile, anche Ferrari e Alpine cercavano di mettere pressione da dietro. Quindi, ho cercato di forzare Lewis all’errore, ma ha guidato in modo fantastico, da quale campione qual è. Ricordo solo un bloccaggio in curva 13 in 58 giri, non era possibile fare di più”.
Fernando Alonso, Aston Martin AMR23
Photo by: Lionel Ng / Motorsport Images
Le due bandiere rosse hanno cambiato la faccia della gara, perché alla seconda ripartenza Alonso era in realtà finito in testacoda dopo essere stato toccato da Carlos Sainz, il quale ha poi ricevuto cinque secondi di penalità per il contatto. Fortunatamente per il pilota dell’Aston Martin, la vettura non è risultata danneggiata e, con la decisione della FIA di ristabilire la classifica in un momento antecedente all’incidente, Alonso è tornato al terzo posto.
“La prima bandiera rossa ci ha aiutato perché sono arrivati George e Carlos. Quindi abbiamo preso quelle posizioni gratuitamente. E la seconda bandiera rossa probabilmente non ci ha aiutato, visto l'incidente. Ma siamo stati di nuovo fortunati e abbiamo avuto un'altra opportunità di vedere la bandiera a scacchi in P3. E come ho detto, terza e quarta posizione per la squadra. è una domenica straordinaria”, ha aggiunto lo spagnolo.
Fernando Alonso, Aston Martin AMR23, Alex Albon, Williams FW45
Photo by: Glenn Dunbar / Motorsport Images
Dopo la gara di Melbourne ci sarà quasi un mese di pausa, in cui i team proseguiranno lo sviluppo delle vetture per portare i primi importanti aggiornamenti nelle tappe europee. La squadra di Silverstone ha già svelato che durante la sosta valuterà delle alternative per migliorare le velocità di punta, uno degli aspetti in cui la AMR23 ha mostrato maggiori difficoltà.
“Speriamo!”, ha detto Alonso in merito al proseguire con questo stato di forma anche nei prossimo appuntamenti.
“Ora sarà una questione di proseguire lo sviluppo della vettura. Quando torneremo in Europa vedremo i primi aggiornamenti per tutti e questo, magari, potrebbe cambiare un po’ quanto ci sentiamo competitivi, magari in positivo o in negativo”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.