F1 | Alonso: "Aston in anticipo sui piani per raggiungere vertice"

La grande sorpresa di inizio stagione è stata senza dubbio la Aston Martin, passata dalla lotta di centro gruppo per la zona punti a quella per il podio con Ferrari e Mercedes. Se Red Bull rimane ancora un obiettivo troppo ambizioso, in questo avvio di campionato la sfida con gli altri due top team ha regalato tre podi, tutti ottenuti da Fernando Alonso.

Solamente dodici mesi fa, la squadra di Silverstone lottava per evitare il fondo della griglia, complice un inizio di 2022 estremamente complesso che l’aveva portata a concludere il campionato al settimo posto con soli 55 punti. Nonostante i progressi incoraggianti compiuti nel corso dello scorso mondiale, in pochi avrebbero scommesso che l’Aston Martin potesse ritrovarsi nella battaglia per il podio, tra l’altro con una certa costanza.

Chiaramente rimane da vedere come reagirà la scuderia britannica alla lotta agli sviluppi, con Mercedes e Ferrari pronte ad introdurre grossi pacchetti di aggiornamenti nei prossimi appuntamenti. Ciononostante, Fernando Alonso ha accolto in maniera estremamente positiva il passo in avanti compiuto dal team, sostenendo che ora l’Aston Martin si trova un anno avanti rispetto al suo piano per diventare un concorrente da titolo mondiale.

La squadra dell'ambizioso proprietario miliardario Lawrence Stroll ha l'obiettivo a lungo termine di competere per la vittoria dell’alloro iridato, non solo per i podi, e il Team Principal Mike Krack ha già spiegato che lo stesso Stroll sta spingendo per continuare a progredire non solo nel corso dei prossimo campionati, ma già in questa stagione.

Secondo Alonso, però, il passo avanti compiuto dalla sua nuova squadra durante l'inverno ha accorciato di un anno il programma previsto per spingersi verso il vertice. "Speravo che il 2023 fosse una stagione di apprendimento e che nel 2024 potessi sfidare Ferrari e Mercedes e cose del genere", ha detto Alonso.

"Ma in Bahrain li abbiamo sfidati subito alla prima gara, quindi ovviamente ora tutto sembra più ottimistico".

La Aston Martin festeggia dopo aver conquistato il podio con Fernando Alonso

Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images

Alonso ha avvertito che il vero test dei progressi della Aston avverrà quando i team rivali inizieranno ad apportare aggiornamenti in maniera costante, non solo perché i top team dispongono ancora di attrezzature più avanzate, a cui la squadra britannica dovrebbe allinearsi nel breve futuro.

"Ora dobbiamo fare i conti. Questo lo vedremo molto presto", ha lo spagnolo.

"A partire da Baku, Imola e Barcellona, i team inizieranno ad apportare aggiornamenti alla vettura e anche noi dovremo essere una squadra al top in questo senso. In pista, ma anche fuori pista, dobbiamo imparare molte cose nel corso di questa stagione per essere, si spera, un concorrente nel 2024".

Fernando Alonso, Aston Martin AMR23, Alex Albon, Williams FW45, Lance Stroll, Aston Martin AMR23

Photo by: Jake Grant / Motorsport Images

Secondo lo spagnolo, i progressi si possono osservare anche dal margine che la AMR23 dispone quest’anno in qualifica, la quale consente con una certa facilità di giungere alla Q3. Cò ha permesso di cambiare approccio anche nell’utilizzo degli pneumatici, avendo così aver maggior respiro in Q1 e in Q2, una situazione quasi irrealizzabile nell’anno passato.

"Ora affrontiamo i fine settimana guardando più ai top team e questo ha cambiato un po' il nostro approccio nelle FP1", ha aggiunto il due volte campione del mondo.

"Ha cambiato le nostre selezioni di pneumatici per le qualifiche, i giri che si fanno in qualifica. Non c'è bisogno di impazzire troppo perché si sa che supereremo la Q1 e la Q2. Sì, è cambiato molto e rende le cose un po' più facili, quindi sono contento".