F1 | Allison: "Il nuovo regolamento è come un campo minato"
L'esperto CTO della Mercedes in un video pubblicato da Brackley evidenzia pregi e rischi della F1 con le macchine a effetto suolo: "Immagino che una o due vetture saranno diverse dalle altre, e che potranno rivelarsi figlie di filosofie errate. E per loro sarà un anno molto, molto doloroso da affrontare". "Ciascuno di noi avrà lasciato indietro delle idee che vedrà sulle altre F1 e farà il possibile per averle il più in fretta possibile".
La rivoluzione regolamentare che hanno dovuto affrontare i dipartimenti tecnici delle squadre di Formula 1 rappresenta la sfida più impegnativa degli ultimi vent’anni. Gli strumenti oggi a disposizione degli ingegneri permettono di simulare e verificare nel mondo virtuale tante soluzioni, uno scenario che riduce drasticamente la possibilità di imboccare vie sbagliate nell’interpretazione delle nuove regole.
Tuttavia, il CTO della Mercedes, James Allison, sospetta che una o due squadre avranno l’amara sorpresa di ritrovarsi con monoposto figlia di scelte errate.
Secondo Allison l’enorme cambiamento dettato dal nuovo regolamento tecnico rende non semplice identificare al primo approccio tutte le soluzioni ideali, e non sarà sorpreso se nei primi test dell’anno (in programma a Barcellona dal 23 al 25 febbraio) emergerà qualche interpretazione errata.
James Allison, CTO Mercedes
Photo by: Mercedes AMG
“La prima sfida che abbiamo affrontato, come tutti gli altri team – ha dichiarato Allison – è stata trovare il design migliore che permette questo regolamento. È una sfida, e l’inizio di stagione ci dirà chi ha imboccato la via giusta".
"Visto che quelle che vedremo saranno monoposto del tutto nuove, immagino che una o due vetture saranno diverse, e che potranno rivelarsi figlie di filosofie errate. E per loro sarà un anno molto, molto doloroso da affrontare".
"Credo che tutti noi abbiamo lasciato per strada qualche idea e qualche interpretazione che non siamo riuscirti a prevedere, e quando vedremo qualcosa che funziona su un’altra monoposto diremo ‘oh, perché non ci abbiamo pensato?’. E qui scatterà la corsa per portare sulla propria vettura le migliori soluzioni, quindi mi aspetto una stagione che per i dipartimenti tecnici sarà molto impegnativa, non ci potremo permettere di dormire troppo”.
La F1 2022 show car in versione Mercedes
Photo by: Mercedes AMG
Allison è noto per essere uno degli ingegneri più competitivi e determinati del paddock, e ovviamente davanti ad una nuova ed impegnativa sfida come quella che ha comportato la realizzazione delle monoposto 2022, non si è certo tirato indietro.
“Davanti a questi scenari sappiamo che c’è molto lavoro ma anche il divertimento ed il gusto di una sfida – ha commentato – la prima è indubbiamente quella di saper leggere tra le regole e trovare opportunità tecniche, quindi serve intelligenza e senso pratico, perché alla fine bisogna deliberare una monoposto che sia efficiente sotto tutti i punti di vista”.
“Il nuovo regolamento – ha concluso Allison – è spesso il doppio del precedente. È complesso, ma ci sono delle opportunità e con esse anche dei rischi da prendere. Bisogna farsi strada come se fossimo in un campo minato, trovare la via giusta tra potenziali pericoli, nella speranza di ritrovarsi competitivi e nelle prime file. La risposta definitiva arriva sempre dalla pista”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.