F1 | Allison: "Alcune novità 2023 le avremo sulla macchina 2024"
James Allison, direttore tecnico della Mercedes, afferma che sulla W14 arriveranno aggiornamenti nelle prossime settimane destinati a essere usati anche sulla W15, la macchina del prossimo anno.
La W14B è un concreto passo avanti rispetto alla monoposto che ha iniziato la stagione 2023 di Formula 1, ma questo al team pluri campione del mondo non basta. L'intenzione è quella di tornare a lottare con Red Bull Racing per la vittoria di gran premi e iridi, ma è palese come, con la vettura attuale, non sia possibile.
I passi avanti sono stati fatti proprio grazie al pacchetto consistente di novità introdotto al Gran Premio di Monaco, ma è servito per tornare in lotta per il secondo posto nel Mondiale Costruttori, non per diventare rivali di Red Bull. Per questo motivo nel corso delle ultime settimane Toto Wolff, team principal di Mercedes, si è lasciato andare a dichiarazioni nette.
"Credo che molto presto prenderemo una decisione a riguardo, non abbiamo scelta", ha ammesso Wolff ai microfoni di Motorsport.com. "Finire secondi o terzi non ha alcun impatto su di me, né sulla squadra. L'importante è tornare e riuscire a vincere un titolo iridato. Quest'anno non sarà così".
"Quindi dobbiamo già guardare all'anno prossimo e poi, in tutte le gare che verranno, imparare e sviluppare, assicurandoci di poter portare avanti questo lavoro anche l'anno prossimo. Detto questo, però, i regolamenti saranno gli stessi anche la prossima stagione. Quindi non è che non si impari nulla continuando con questa macchina in questa stagione. Dobbiamo trovare un equilibrio".
"Non credo che arriveranno aggiornamenti che cambieranno ancora radicalmente la vettura. Ma abbiamo ancora piccoli passi da fare. E abbiamo anche visto che se si trovano 2-3 decimi di prestazione, la tua posizione può essere diversa in griglia".
Proprio i prossimi aggiornamenti in arrivo avranno per Mercedes un valore molto alto. Non sarà solo questione di miglioramenti fini a se stessi per la W14, ma anche parti studiate che avranno un ruolo anche nella prossima stagione, trovando spazio sulla W15 se saranno ritenuti adeguati alle iniziali aspettative dopo le sessioni in galleria del vento e di simulazione.
George Russell, Mercedes W14
Photo by: Erik Junius
"Siamo solo a metà stagione e c'è ancora da sviluppare su queste monoposto. Ci sono assolutamente miglioramenti che vorremmo apportare alla nostra vettura attuale e che sappiamo che verranno applicati anche alla monoposto del 2024", ha ammesso James Allison, direttore tecnico di Mercedes.
"Quindi non ci sembra di buttare via soldi buoni. La sensazione è che con questi aggiornamenti si investa in entrambe le stagioni. Quindi per noi gli aggiornamenti si vedranno ancora per un po'".
"Vedremo come le cose si stabilizzeranno nell'ultimo quarto o nell'ultimo terzo della stagione. Speriamo di avere il naso davanti ai nostri rivali e poter disputare una buona seconda parte di stagione. Teniamo d'occhio tutte le squadre che si aggiornano. Scattiamo molte foto e cerchiamo di capire cosa cambia di gara in gara. Notiamo quando arriva qualcosa di insolito".
Mercedes è molto interessata a ciò che propongono gli avversari, soprattutto se le novità che introducono permettono loro di fare passi avanti consistenti per ciò che riguarda le prestazioni. E' questo il caso di McLaren, che a Silverstone ha sfoderato una prestazione eccezionale per l'enormità del miglioramento fatto con il pacchetto di novità introdotto proprio sulla pista britannica.
"L'aspetto interessante e insolito dell'aggiornamento portato dalla McLaren è che l'effetto sul tempo sul giro è piuttosto forte. E' insolito avere un passo avanti di quella portata in termini di competitività relativa nel bel mezzo di una stagione. Hanno fatto un buon lavoro, ma questo lo rende interessante anche per noi, perché abbiamo le immagini prima e dopo l'introduzione delle loro novità e sappiamo che l'effetto sul tempo sul giro è stato notevole".
"Vale quindi la pena prestare più attenzione del solito all'aggiornamento di un altro team concorrente, perché in questo caso sappiamo che qualsiasi modifica apportata ha fatto una differenza significativa nel tempo sul giro. Per noi è molto utile sapere che cosa è stato e vedere se può tornare utile per le nostre riflessioni sullo sviluppo della nostra monoposto", ha concluso Allison.
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