F1 | Albon: "Williams: porteremo a casa i 9 milioni del 7° posto"
Il pilota anglo thailandese è consapevole che l'AlphaTauri possa contrastare al team di Grove il settimo posto nel mondiale Costruttori, avendo portato delle novità tecniche anche all'ultima gara, ma conta di portare in dote al fondo Dorilton, che gestisce il team, quei 9 milioni di dollari che valgono il piazzamento. Alex crede nel potenziale della FW45 anche se lo sviluppo è stato fermato da tempo per favorire la nascita della macchina del prossimo anno.
Non tutti i verdetti del 2023 sono già in archivio. Al di là della volata Ferrari-Mercedes per la seconda posizione nella classifica Costruttori, ci sono confronti molto sentiti che si protrarranno fino alla bandiera a scacchi di domenica.
Uno dei duelli più accesi sarà quello tra Williams e AlphaTauri, che oggi occupano rispettivamente la settima e ottava posizione nella graduatoria riservata alle squadre. La Williams ha preso il volo a partire dal Gran Premio del Canada, arrivando alla tappa del Qatar con un punteggio di 23 punti a 5 nei confronti della squadra di Faenza.
A partire da Austin l’AlphaTauri ha iniziato a recuperare terreno, arrivando oggi a sole sette lunghezze dal team inglese. In ballo non c’è solo la soddisfazione professionale, ma ben 9 milioni di dollari, ovvero la differenza in termini di premi tra la settima e l’ottava posizione nella classifica Costruttori.
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
Alex Albon, Williams FW45
Sette punti non sono pochi da recuperare nell’arco di una sola gara, ma l’AlphaTauri arriva a Yas Marina in una forma migliore e con degli aggiornamenti tecnici arrivati in extremis sulle due monoposto.
Alexander Albon ha avuto un ruolo importante nel 2023 della Williams, e parlando alla viglia dell’ultima tappa stagionale ha sottolineato quanto sarebbe importante per la squadra poter contare su quei 9 milioni in più in vista della prossima stagione. Ma al di là di come andrà la volata finale con AlphaTauri, Albon ha espresso un giudizio molto positivo sulla stagione.
“Non abbiamo nulla da rimproverarci – ha spiegato Alex – mesi fa abbiamo deciso di fermare lo sviluppo della monoposto per concentrarci sul 2024, e credo che gli sforzi ci ripagheranno la prossima stagione. Anche se questa scelta non ci ha aiutato nelle ultime gare, credo che sia stata giusta”.
“Allo stesso tempo – ha proseguito Albon – siamo tutti dei racers nella squadra e proveremo fino alla fine ad ottenere il miglior piazzamento possibile. Dobbiamo cercare di accorciare il più possibile la distanza che ogni giorno percorriamo nel paddock (Alex, sorridendo, si riferisce all’ordine delle hospitality disposte sulla base della posizione nella classifica Costruttori della stagione precedente) oggi per noi della Williams è troppo lunga, dobbiamo accorciarla il più possibile nel 2024, ed anche una posizione fa la differenza!”.
“Ma ovviamente la cosa più importante sarebbe dare una mano a Dorilton (il fondo che possiede la Williams) e se riusciremo a fare nostro un montepremi più corposo di sicuro non sarebbe una cattiva notizia, quindi vogliamo quella settima posizione! Sono molto orgoglioso di ciò che abbiamo ottenuto, abbiamo fatto un grande passo avanti rispetto allo scorso anno e personalmente credo che solo a Melbourne ho avuto la sensazione di aver perso un’opportunità per conquistare punti. In tutti gli altri casi, quando c’è stata una possibilità l’abbiamo colta, e credo che questo abbia fatto la differenza principale rispetto ai nostri avversari diretti”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.