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Prove Libere
Formula 1 GP di Abu Dhabi

F1 | Abu Dhabi, Libere 2: spunta Leclerc dopo il botto di Sainz

Charles chiude la seconda sessione di prove libere del GP di Abu Dhabi in testa con la Ferrari e precede di 47 millesimi la McLaren di Norris, perfettamente ripreso dopo il botto di Las Vegas con la MCL60. Verstappen è solo terzo con la Red Bull: il campione del mondo si lamenta di un setup che non è quello giusto. Due le bandiere rosse per Sainz e Hulkenberg che hanno imposto due soste piuttosto lunghe che hanno limitato il lavoro delle squadre.

Charles Leclerc, Ferrari SF-23

La seconda sessione di prove libere del GP di Abu Dhabi premia e punisce la Ferrari. La premia perché Charles Leclerc nell'unico tentativo di giro secco ha stampato un buon 1'24"809 con la SF-23 dotata delle gomme soft. La rossa sembra veloce in versione da qualifica, ma sembra una vettura ostica nel copmportamente. Basta chiedere a Carlos Sainz che ha sbattuto violentemente alla curva 3 dopo appena otto minuti dal via della sessione.

Lo spagnolo aveva appena iniziato il suo quarto giro, quando in aria sporca per una vettura che era davanti alla rossa, ha perso la SF-23 su un bump della pista a causa del bottoming che la Ferrari accusa già dalla sessione del mattino e che rende la macchina del Cavallino difficile da guidare e da mettere a punto.

La direzione gara ha subito esposto la bandiera rossa, interrompendo la FP2 per una sosta di 27 minuti visto che c'è voluto del tempo per ripristinare le barriere che si erano spostate. Carlos è uscito incolume dalla botta, molto infastidito dall'incidente che arriva dopo quello del "tombino" nella prima sessione di Las Vegas. L'incidente è stato piuttosto importante e i tecnici della Scuderia dovranno ora valutare qual è la gravità dei danni visto che la vettura è stata riportata ai box prima della ripresa delle ostilità in pista.

L'incidente di Carlos Sainz, Ferrari SF-23 durante le FP2 di Abu Dhabi

Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images

L'incidente di Carlos Sainz, Ferrari SF-23 durante le FP2 di Abu Dhabi

Il turno non ha fatto in tempo a ripartire che è scattata la seconda bandiera rossa a causa di Nico Hulkenberg: il tedesco ha perso la sua Haas all'uscita di curva 1 perché aveva ancora le gomme fredde. La VF-23 ha perso aderenza ed è andata in testacoda sbattendo le barriere con il retrotreno. Pilota illeso e anche la macchina non sembra troppo conciata.

Risultato: i piloti hanno avuto solo 18 minuti finali per cercare di capire qualcosa, tenuto conto che dieci piloti titolari non avevano girato nella prima sessione a causa dei rookie che hanno beneficiato delle sessioni dedicate ai giovani dalla FIA.

Leclerc ha ottenuto la sua prestazione con una vettura che pompava: la squadra del Cavallino dovrà ancora lavorare per trovare il giusto setup. Lando Norris, reduce dal crash in gara di Las Vegas, ha dimostrato di essere nuovamente in perfetta forma visto che ha portato la sua McLaren ad appena 43 millesimi di secondo dalla rossa del monegasco. Max Verstappen, invece,  è solo terzo con la Red Bull ma è il terzo conduttore che è andato sotto all'1'25" con un distacco di 173 millesimi dalla SF-23. Il campione del mondo è parso particolarmente nervoso: nell'incolonnamento per la ripartenza dopo la seconda bandiera rossa si è esibito di nuovo nei sorpassi in corsia. Le due Mercedes sembrava intenzionate a bloccarlo, ma poi hanno preferito lasciarlo andare.

Bella la prestazione di Valtteri Bottas con l'Alfa Romeo C43 dotata della nuova ala anteriore: il finlandese è quarto con 1'25"024 davanti a Sergio Perez con la seconda RB19 a tre decimi. Il messicano ha fatto meglio di 10 millesimi su George Russell, il più veloce nella FP1, con Lewis Hamilton più staccato, quinto, a due decimi. Fra le due frecce nere si è infilatio Guanyu Zhou con l'altra Alfa Romeo  che sembra adattarsi a meraviglia a Yas Marina.

Nona piazza per Pier Gasly con l'Alpine davanti a Oscar Piastri con la seconda McLaren. Non ha impressionato Fernando Alonso 11esimo con l'Aston Martin: lo spagnolo aveva chiesto via radio se si poteva estendere di mezz'ora il turno per soddisfare i fan. L'asturiano, ovviamente, sperava di beneficiare di un prolungamento per lavorare sulla sua "verdona", ma l'opportunità non gli è stata concessa. Fernando ha comunque fatto meglio di Lance Stroll che ha chiuso 13esimo.

Daniel Ricciardo con l'AlphaTauri dotata del nuovo fondo si è inserito in 12esima posizione, con Yuki Tsunoda 15esimo a un paio di decimi. La squadra di Faenza vuole provare il riaggancio con la Williams al settimo posto nel mondiale Costruttori visto che il divario è di sette punti.

Esteban Ocon è 14esimo con l'Alpine che ha riproposto sotto all'ala anteriore i filetti di lana per verificare il comportamento della A523. Le due Williams di Alex Albon, 16esimo, e di Logan Sargeant, 18esimo, non hanno entusiasmato. La Haas di Kevin Magnussen si è inserita fra le vetture di Grove, ma il danese sembra in difficoltà come il compagno tedesco che ha sbattuto.

 
 
       
Driver Info
 
 
 
   
Cla Pilota # Telaio Motore Giri Tempo Distacco km/h
1 Monaco C. Leclerc Ferrari 16 Ferrari Ferrari 16

1'24.809

  224.169
2 United Kingdom L. Norris McLaren 4 McLaren Mercedes 18

+0.043

1'24.852

0.043 224.056
3 Netherlands M. Verstappen Red Bull Racing 1 Red Bull Red Bull 17

+0.173

1'24.982

0.130 223.713
4 Finland V. Bottas Alfa Romeo 77 Alfa Romeo Ferrari 16

+0.215

1'25.024

0.042 223.602
5 Mexico S. Perez Red Bull Racing 11 Red Bull Red Bull 17

+0.303

1'25.112

0.088 223.371
6 United Kingdom G. Russell Mercedes 63 Mercedes Mercedes 17

+0.313

1'25.122

0.010 223.345
7 China G. Zhou Alfa Romeo 24 Alfa Romeo Ferrari 18

+0.414

1'25.223

0.101 223.080
8 United Kingdom L. Hamilton Mercedes 44 Mercedes Mercedes 16

+0.506

1'25.315

0.092 222.840
9 France P. Gasly Alpine 10 Alpine Renault 15

+0.512

1'25.321

0.006 222.824
10 Australia O. Piastri McLaren 81 McLaren Mercedes 18

+0.552

1'25.361

0.040 222.719
11 Spain F. Alonso Aston Martin Racing 14 Aston Martin Mercedes 17

+0.588

1'25.397

0.036 222.626
12 Australia D. Ricciardo AlphaTauri 3 AlphaTauri Red Bull 16

+0.658

1'25.467

0.070 222.443
13 Canada L. Stroll Aston Martin Racing 18 Aston Martin Mercedes 17

+0.683

1'25.492

0.025 222.378
14 France E. Ocon Alpine 31 Alpine Renault 17

+0.757

1'25.566

0.074 222.186
15 Japan Y. Tsunoda AlphaTauri 22 AlphaTauri Red Bull 17

+0.860

1'25.669

0.103 221.919
16 Thailand A. Albon Williams 23 Williams Mercedes 20

+1.272

1'26.081

0.412 220.857
17 Denmark K. Magnussen Haas F1 Team 20 Haas Ferrari 18

+1.604

1'26.413

0.332 220.008
18 United States L. Sargeant Williams 2 Williams Mercedes 17

+1.850

1'26.659

0.246 219.384
19 Spain C. Sainz Jr. Ferrari 55 Ferrari Ferrari 4

+1.898

1'26.707

0.048 219.262
20 Germany N. Hulkenberg Haas F1 Team 27 Haas Ferrari 7

+2.338

1'27.147

0.440 218.155

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