F1 | Ecco l'Alfa Romeo C43, la prima monoposto reale 2023
Alfa Romeo ha presentato la C43, l'ultima monoposto prima della separazione da Sauber. Rimane il rosso Alfa, ma sparisce il bianco e appare il carbonio per salvare peso. Pance e retrotreno rivisti.
Per vedere la prima monoposto reale del 2023 di Formula 1 abbiamo dovuto aspettare fino alle 10 di oggi. Alfa Romeo Racing è il primo team che ha svelato le forme reali della propria nuova vettura che andrà a competere nel prossimo Mondiale di Formula 1.
Tanto rosso, il rosso Alfa Romeo, ma niente più bianco. Con l'addio di Orlen, sponsor ora partner di AlphaTauri, sparisce anche la tinta neutra in favore del nero carbonio. Una scelta che serve per salvare qualche grammo di peso.
Il rosso appare su tutte le superfici orizzontali: il muso e l'abitacolo, ,ma anche il cofano motore e la parte che collega le pance al retrotreno. Poi, come detto, tanto nero dovuto alle pelli di carbonio che modellano la carrozzeria e la presenza del nuovo main sponsor, Stake, che ha sostituito Orlen sia sull'ala posteriore che sulle fiancate.
Il biscione campeggia invece solo sul muso: sul cofano motore non c'è più il simbolo della Casa milanese, anche se rimane la scritta Alfa Romeo e il quadrifoglio verde appena dietro l'airscope diviso in 4.
Le parti laterali del muso, le fiancate e le ali hanno una tonalità scura di grigio, mentre nella parte retrostante del mainplane dell'ala posteriore campeggia per un'ultima volta il tricolore italiano e il nome di Alfa Romeo.
Dal punto di vista degli sponsor, va sottolineato come la livrea delle C43 avrà una doppia configurazione: in alcuni eventi Stake - title sponsor della squadra - lascerà spazio a Kick, piattaforma digitale per i live streaming che fa parte della famiglia di Stake.
Per quanto riguarda le forme della C43, non sembrano esserci cambiamenti significativi all'anteriore. Il muso ricalca il disegno utilizzato nel 2022, mentre le sospensioni anteriori continuano ad adottare il classico schema push-rod. Stando a quanto affermato dal team nel corso della presentazione, l'avantreno sarà oggetto di sviluppi nel corso della stagione. La monoposto, però, dall'abitacolo in poi cambia drasticamente le proprie linee rispetto alla progenitrice.
La bocca delle pance si riduce e riprende con esattezza la linea vista l'anno scorso sulle Ferrari F1-75 di Leclerc e Sainz. Per quanto riguarda invece la forma delle pance, queste sono state rastremate, sono meno corpulente, e hanno un andamento simile a quelle della monoposto che ha firmato tanti record la passata stagione: la Red Bull RB18 campione del mondo Piloti con Max Verstappen e Costruttori.
Assieme alle pance, cambia drasticamente disegno anche il cofano motore. Questo è ora più sagomato e presenta uno scalino su entrambi i lati. Questo forma due canali di sfogo verso l'ala posteriore ed è di scuola Red Bull ma, in maniera più spiccata, di scuola Alpine come proposto nel 2022 sulla A522 che era affidata a Fernando Alonso ed Esteban Ocon. Interessante poi notare come ci siano due file di branchie per fiancata, nelle stese posizioni in cui lo scorso anno apparivano proprio sulle monoposto francesi.
Un'ultima, evidente novità rispetto alla passata stagione è l'airscope. L'anno scorso era diviso in 2 sfruttando il cono che deve rendere sicura la monoposto in caso di capottamento. Quest'anno è addirittura raddoppiato, con due entrate supplementari poste qualche centimetro dietro i fori principali che hanno il compito di raffreddare la power unit Ferrari 066/7.
Per Alfa Romeo e Sauber sarà una monoposto importante, perché è l'ultima prima della separazione tra le parti che avverrà a fine stagione. Sauber, infatti, dal 2026 diverrà Audi Sport e la fine della partnership commerciale tra il team elvetico e il marchio italiano è naturale, date le scelte fatte a Hinwil.
Alessandro Alunni Bravi, nuovo team principal di Alfa Romeo Racing, ha affermato: "Per me è la prima volta in questo ruolo. Voglio ringraziare Andreas Seidl e per me rappresentare il team è un onore, soprattutto in questo giorno in cui siamo qui per presentare la nuova monoposto di F1. Quest'inverno abbiamo lavorato sodo per trovare nuovi partner per essere più innovativi. Abbiamo un nuovo title sponsor, Stake, abbiamo nuovi sponsor con cui cercheremo di avvicinare il nostro team ai fan, partendo proprio dalla giornata di oggi".
"Non vogliamo darci obiettivi. E' difficile sapere dove siamo oggi. La cosa, chiara, però, è che dobbiamo migliorare ancora. Deve esserci un progresso continuo nelle nostre performance, anche nel corso dell'anno. Questo è il nostro vero obiettivo di quest'anno".
Jan Monchaux, direttore tecnico di Alfa Romeo Racing, ha aggiunto: "Il progetto è iniziato un paio di settimane dopo l'inizio del 2022. Abbiamo identificato aree in cui avremmo potuto migliorare nel corso dell'anno passato e ci siamo concentrati soprattutto sulla parte posteriore della monoposto. Abbiamo scelto questa soluzione perché amplia il numero di interventi che possiamo fare. Abbiamo cambiato diverse cose della vettura, ma anche dei processi interni per migliorare la progettazione della macchina".
"Siamo stati irritati dal cambiamento apportato ai regolamenti nel 2022, perché è arrivato tardi. Sembra poco, pochi millimetri, ma nelle monoposto di Formula 1 è davvero tanto, può cambiare tantissimo. Siamo però molto felici del lavoro che siamo riusciti a fare. Mi aspetto che il centro gruppo possa essere più vicino, dovremmo riuscire a dimostrare di essere competitivi e, come ha detto Alessandro, migliorare di gara in gara. Ci saranno 6-7 team che lotteranno per lo stesso obiettivo, ci dovremo essere anche noi".
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