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Ecclestone mette il suo futuro in F.1 nelle mani della Liberty

Bernie Ecclestone ha ammesso che non ci sono garanzie sul suo futuro in Formula 1 ora che l'acquisizione da parte della Liberty Media è vicina alla chiusura.

Bernie Ecclestone

Foto di: XPB Images

Bernie Ecclestone
Bernie Ecclestone
Bernie Ecclestone
Chase Carey, Formula One Group Chairman with Bernie Ecclestone and Christian Horner,  Red Bull Racin
Bernie Ecclestone, with Chase Carey, Formula One Group Chairman and Flavio Briatore

Con l'offerta della Liberty per prendere il controllo della Formula 1 che dovrebbe essere finalizzata entro la fine del mese, dopo l'approvazione da parte della FIA arrivata ieri, è nato subito un dubbio sulla posizione a lungo termine di Bernie Ecclestone.

Lui stesso lo scorso anno aveva detto che la Liberty gli aveva chiesto di rimanere coinvolto per almeno tre anni, ma ora sembrano esserci dei dubbi in tal senso.

Più recentemente ci sono state diverse speculazioni secondo cui la Liberty era vicina all'assunzione dell'ex esecutivo della ESPN Sean Bratches, che dovrebbe diventare l'uomo che prendere il controllo del marketing, delle sponsorizzazioni e degli aspetti mediatici della Formula 1. Un'area che quindi Ecclestone ha controllato a lungo.

Parlando con la Press Associated nella giornata di oggi, Ecclestone ha detto che la decisione sul suo futuro dipenderà dalla Liberty e da quali cambiamenti vorrà fare dopo aver concluso l'operazione.

"Dovremo vedere come verrà impostata la compagnia" ha detto. "Non dipende da me, ma bisognerà vedere da cosa vorranno fare loro".

"E' qualcosa che sarebbe successo comunque. Dobbiamo comunque pensare a qualcosa nel caso in cui io dovessi morire o mancare per qualche motivo, ed è giunto il momento di farlo".

"Eravamo nel mezzo di questo processo quando abbiamo saputo che c'erano degli acquirenti, abbiamo fatto marcia indietro e abbiamo detto: aspettiamo, perché spetterà a loro decidere cosa vogliono".

La Liberty ha parlato di modifiche al calendario, con l'idea di rendere i GP degli eventi di maggiore portata e con l'idea di espandere la loro presenza sulle piattaforme digitali. Concetti su cui Ecclestone è sempre stato abbastanza riluttante.

Quando gli è stato chiesto qualcosa riguardo alla richiesta di rimanere tre anni, Ecclestone ha aggiunto: "Questo è quello che mi avevano chiesto".

"In effetti stiamo cercando delle persone che possano prendersi cura di tutto ciò di cui mi occupo io, come le sponsorizzazioni e cose del genere".

"Come ho detto, vediamo come vorranno operare".

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