Clamoroso, Red Bull boccia Gasly: da Spa sulla RB15 sale Albon!

Secondo molti addetti ai lavori Helmut Marko era insofferente da tempo nei confronti del rendimento al di sotto delle aspettative di Pierre Gasly. Sia il manager austriaco che Christian Horner hanno più volte proclamato fiducia totale nel giovane francese, ma alla fine ha prevalso la voglia di rimescolare le carte, come accadde nel 2016 quando Marko retrocesse Daniil Kvyat in Red Bull promuovendo Max Verstappen.

La stessa operazione sarà fatta nel prossimo Gran Premio del Belgio, al termine della pausa estiva. Questa volta ad essere promosso è Alexander Albon, una delle sorprese del Mondiale 2019, arrivato in Toro Rosso in extremis come ultima casella del mosaico team-piloti del campionato in corso.

Dopo sole 12 gare disputate con la squadra di Faenza, Albon sarà promosso in Red Bull al fianco di Verstappen, mentre Gasly prenderà il suo posto in Toro Rosso. Una retrocessione amara per il francese, che in dodici gare non è mai stato all’altezza del compagno di squadra, avendo all’attivo 63 punti contro i 181 di Verstappen.

“La Red Bull ha sotto contratto quattro talentuosi piloti di Formula 1 – recita il comunicato stampa diramato oggi dalla squadra - che possono essere alternati tra Red Bull Racing e Toro Rosso. Il team utilizzerà le prossime nove gare per valutare Alex al fine di prendere la decisione in merito a chi guiderà al fianco di Max nel 2020”.

Un messaggio di speranza per Gasly, ma il gioco è totalmente nelle mani di Albon: se lascerà un piccolo segno, sarà lui ad affiancare Verstappen nel prossimo Mondiale.