Cina: Rosberg in pole, Hamilton ultimo e Ferrari in seconda fila
Rosberg è il più veloce con la Mercedes, ma al suo fianco in prima fila ci sarà Ricciardo con la Red Bull. Le due SF16-H relegate in seconda fila con Raikkonen davanti a Vettel. Hamilton parte ultimo per i problemi all'ERS della freccia d'argento.
Nico Rosberg, Mercedes AMG F1 Team W07
XPB Images
Nico Rosberg centra la 23esima pole della sua carriera nel Gp della Cina che è anche la prima della stagione 2016 con il tempo di 1'35"402, mentre Lewis Hamilton paga un problema all'ERS della sua Mercedes in Q1 e finisce ultimo. Non ne approfitta la Ferrari che finisce in seconda fila con Kimi Raikkonen davanti a Sebastian Vettel. Una doccia fredda per i tifosi del Cavallino che avevano visto le Rosse sbaragliare il campo anche nelle libere 3 disputate sul bagnato, perché in prima fila c'è finito un eccelente Daniel Ricciardo con la Red Bull Racing.
Rosberg partirà con le Soft
La Mercedes colleziona la terza partenza al palo del 2016: Nico Rosberg ha dimostrato la consueta superiorità nel giro secco (anche se ha commesso un paio di errori nel primo tentativo della Q3 che lo avevano fatto finire alle spalle di Kimi Raikkonen). Il tedesco, fra l'altro, nella Q2 ha centrato la qualificazione con un treno di gomme Soft con le quali potrà schierarsi al via domani, mentre gli altri piloti della Q3 dovranno partire con le Supersoft.
Hamilton ultimo per i guai all'ERS!
I tattici di Brackley hanno cercato di mescolare le carte, puntando su una copertura che dovrebbe durare di più nel primo stint. Quella della Cina è stata una qualifica in agro-dolce per la Mercedes perché pesa laclamorosa l'esclusione in Q1 di Lewis Hamilton: il campione del mondo ha accusato un calo di potenza causato dall'ERS sulla sua power unit e i tecnici della Mercedes non sono riusciti a intervenire per porre rimedio al guaio che costringerà l'inglese a schierarsi in fondo alla griglia di partenza. Ricordiamo che Lewis avrebbe dovuto scontare una penalità di cinque posizioni sullo schieramento per aver sostituito il cambio: insomma la W07 Hybrid quando viene messa sotto pressione mostra dei problemi di affidabilità che non si erano visti nella scorsa stagione.
La sorpresa Ricciardo con la Red Bull
Ci si aspettava, quindi, almeno una Ferrari in prima fila e, invece, del tutto a sopresa è spuntata la Red Bull racing di Daniel Ricciardo: l'australiano con un eccellente 1'35"917 è riuscito a mettersi alle spalle Kimi Raikkonen con la Ferrari più in forma di appena 55 millesimi di secondo! Ricciardo è riuscito a chiudere un giro perfetto limitando il gap dalla W07 Hybrid a mezzo secondo, un distacco che non è mai stato così corto dalle frecce d'argento, segno che a Milton Keynes stanno lavorando sodo.
E la Ferrari? E' la grande sconfitta della giornata: questa volta a mancare sono stati più i piloti della macchina. Tanto Kimi Raikkonen che Sebastian Vettel hanno pagato degli errori di guida nell'attacco alla pole. In particolare è cocente il quarto posto del tedesco che ha accumulato ben otto decimi da Rosberg, ma ha beccato anche tre decimi dal compagno di squadra.
Vettel ha tentato l'azzardo di un solo run
Vettel ha tentato l'azzardo di effettuare un solo tentativo in Q3, giocando il tutto per tutto con un solo treno, per risparmiare un set di Supersoft nuovo per la gara. Con il senno del poi è stato un errore, ma il giudizio finale lo dobbiamo posticipare a domani perché vedremo il tedesco votato ad una tattica all'attacco che sarà molto condizionata da una buona partenza. Aspettiamoci delle sorprese perché le SF16-H sono molto consistenti nella passo di gara.
Hulkenberg perde una ruota
Dietro alle Rosse spunta la Williams di Valtteri Bottas: la squadra di Grove ha rinunciato al muso ultra-corto portando in quinta piazza il finlandese. Dopo i guai di ieri con i cestelli dei freni che hanno fatto sgonfiare due gomme posteriori, il risultato è più che positivo, anche se Felipe Massa è rimasto impigliato nella tagliola della Q2: il brasiliano ha dovuto abortire il suo giro per l'esposizione della bandiera rossa per la Force India di Nico Hulkenberg che ha perso la ruota anteriore sinistra che era mal fissato e ha chiuso 11esimo.
Il tedesco si era meritato il passaggio in Q3, ma ha dovuto rinunciare a scendere in pista e, quasi sicuramente, verrà penalizzato dai commissari sportivi per unsafe release, mentre il compagno Sergio Perez ha agguantato un ottimo settimo posto con l'altra VJM09, collocandosi subito dietro a Daniil Kvyat.
Il russo finalmente è uscito dalle forche caudine delle eliminazioni, anche se nel giro secco paga un gap pesante da Ricciardo. La top ten è completata dall'accoppiata Toro Rosso, con Calos Sainz, ottavo, davanti a Max Verstappen, nono. La STR11 ancora una volta ha espresso un grande potenziale.
In crescita la McLaren
In crescita la McLaren: un dolorante Fernando Alonso, tornato sulla MP4-31 dopo l'incidente dell'Australia, è riuscito a fare meglio di Jenson Button: i due campioni del mondo, però, hanno portato la macchina spinta dal motore Honda ad un onorevole 12esimo e 13esimo posto. Meglio delle previsioni di inizio anno.
Solo quattordicesimo Romain Grosjean con la Haas parsa piuttosto in difficoltà in Cina: è andata peggio a Esteban Gutierrez finito nel taglio della Q1 con le due Renault di Kevin Magnussen e Jolyon Palmer e le due Manor di Rio Haryanto e Pascal Wehrlein.
Wehrlein sbatte in aquaplaning in Q1
Pascal Wehrlein ha sbattuto in Q1 con le gomme slick rovinando la sua Manor contro le barriere dopo essere finito in testacoda per essere finito in aquaplaning per un rivolo d'acqua che tagliava il rettilineo dei box. Il tedesco anche se si è scusato via radio con il team per l'errore, si è trovato senza carico aerodinamico quando ha aperto l'ala mobile pochi metri prima del tratto bagnato. Inevitabile la bandiera rossa che ha bloccato la Q1 per circa venti minuti per permettere ai commissari di percorso cinesi di asciugare la pozza molto pericolosa che continuava a sgocciolare dal ponte.
Per chiudere un accenno alla Sauber: con una C35 senza aggiornamenti è positivo il risultato di Marcus Ericsson,15esimo, subito seguito da Felipe Nasr. I due piloti che sono anche i principlai finanziatori della squadra non poteva sperare di più...
Posizione | Pilota | Team | Auto | Tempo |
---|---|---|---|---|
1 | Nico Rosberg | Mercedes | Mercedes F1 W07 Hybrid | 1:35.402 |
2 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing | Red Bull RB12 | 1:35.917 |
3 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari SF16-H | 1:35.972 |
4 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari SF16-H | 1:36.246 |
5 | Valtteri Bottas | Williams | Williams FW38 | 1:36.296 |
6 | Daniil Kvyat | Red Bull Racing | Red Bull RB12 | 1:36.399 |
7 | Sergio Perez | Force India | Force India VJM09 | 1:36.865 |
8 | Carlos Sainz Jr. | Toro Rosso | Toro Rosso STR11 | 1:36.881 |
9 | Max Verstappen | Toro Rosso | Toro Rosso STR11 | 1:37.194 |
10 | Nico Hulkenberg | Force India | Force India VJM09 | |
11 | Felipe Massa | Williams | Williams FW38 | 1:37.347 |
12 | Fernando Alonso | McLaren | McLaren MP4-31 | 1:38.826 |
13 | Jenson Button | McLaren | McLaren MP4-31 | 1:39.093 |
14 | Romain Grosjean | Haas F1 Team | Haas VF-16 | 1:39.830 |
15 | Marcus Ericsson | Sauber | Sauber C35 | 1:40.742 |
16 | Felipe Nasr | Sauber | Sauber C35 | 1:42.430 |
17 | Kevin Magnussen | Renault F1 Team | Renault R.S.16 | 1:38.673 |
18 | Esteban Gutierrez | Haas F1 Team | Haas VF-16 | 1:38.770 |
19 | Jolyon Palmer | Renault F1 Team | Renault R.S.16 | 1:39.528 |
20 | Rio Haryanto | Manor Racing | Manor MRT05 | 1:40.264 |
21 | Pascal Wehrlein | Manor Racing | Manor MRT05 | |
22 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes F1 W07 Hybrid |
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