Button: "Serve un compagno di team più tosto per Hamilton"
Il campione del mondo 2009 ha dichiarato come Lewis abbia avuto vita fin troppo facile in Mercedes con Bottas e si è detto certo che in un confronto interno con Ricciardo il pilota inglese soffrirebbe la rivalità.
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1
Steve Etherington / Motorsport Images
Al termine di questo fine settimana Lewis Hamilton potrà già laurearsi per la settima volta campione del mondo mettendo così la ciliegina sulla torta ad una stagione dominata dove, sino ad ora, ha conquistato nove successi in tredici gara.
L’unico pilota che può ancora sperare di interrompere la marcia trionfale dell’inglese è il suo compagno di squadra, Valtteri Bottas. Il finlandese, però, sembra un avversario poco ostico considerando le due sole vittorie in questa stagione.
Tra i pochi piloti in grado di emergere nel duello interno con Hamilton c’è Jenson Button. Il campione del mondo 2009 ha corso con il connazionale dal 2010 al 2012 quando entrambi vestivano i colori della McLaren, riuscendo a precederlo in classifica al termine della stagione 2011.
Button ha voluto parlare dei record conquistati da Hamilton in questi ultimi anni, ma non ha mancato di lanciare una frecciatina al pilota più vincente della storia della Formula 1…
“Paragonare i record è sempre complicato” ha dichiarato l’inglese a Motorsport.com.
“A tutti piacciono i numeri e non vediamo l’ora di battere i vari record, ma fare un paragone tra le differenti epoche della Formula 1 non è semplice”.
“Tutto quello che si può dire è che Lewis ha svolto un ottimo lavoro, così come il suo team. Da quanto è iniziata l’era ibrida nessuno è stato in grado di batterli, mentre Lewis ha conquistato 5 titoli in 6 anni”.
Button ha voluto sottolineare come l’unico in grado di impedire ad Hamilton di vincere il titolo a parità di auto sia stato Nico Rosberg nel 2016 e come l’attuale compagno di squadra dell’inglese, Valtteri Bottas, non sia allo stesso livello di Lewis.
“Non credo che questa situazione cambierà, a meno che non decida di fermarsi o che non venga ingaggiato un compagno di team in grado di tenergli testa”.
“Ha sicuramente imparato dai suo compagni di squadra ed adesso è un pilota molto più completo rispetto al periodo in cui eravamo insieme alla McLaren. Tuttavia sono certo che se avesse un compagno di team come Verstappen vedremmo un Lewis diverso”.
“Servirebbe qualcuno che potesse mettere alla prova sia lui che la Mercedes. Ovviamente non si può biasimare la scelta del team perché tutto è più semplice da gestire quando hai un pilota più veloce dell’altro”.
“Valtteri riesce ad essere competitivo in qualifica, ed in qualche occasioni gli è stato anche davanti, ma in gara il suo passo non è paragonabile con quello mostrato da Lewis quest’anno”.
Bottasi è stato ingaggiato dalla Mercedes nel 2017 per prendere il posto lasciato libero improvvisamente da Nico Rosberg, ritiratosi dopo la conquista del titolo nel 2016.
Il programma giovani della Mercedes vede la presenza del talento di George Russell, ma l’inglese dovrà attendere ancora alla Williams almeno un altro anno dato che il contratto di Bottas è stato prolungato sino al termine della stagione 2021.
Secondo Button, però, Russell non è ancora pronto per sfidare ad armi pari Hamilton. Per il campione del mondo 2009 gli unici al momento in grado di dare filo da torcere all’inglese a parità di vettura potrebbero essere soltanto Leclerc, Verstappen o Ricciardo.
“Non credo che George sia ancora pronto per lottare con Hamilton. Ci sono molti altri piloti come Max, Charles e Daniel che lo sono. Mi piacerebbe moltissimo vedere Ricciardo nel suo stesso team. Sono certo che mentalmente Lewis lo soffrirebbe”.
“E’ un pilota veloce ma allo stesso tempo sempre sorridente, rilassato e con i piedi per terra. E’ un vero personaggio e sono certo che la maggior parte dei piloti sarebbe in crisi in un duello interno con lui”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments