Briatore: "Renault? Tre anni sono troppi per vincere"

Non poteva mancare l'opinione di Flavio Briatore sul rientro in grande stile della Renault sulla scena della Formula 1. La scorsa settimana la Casa francese ha annunciato di aver deciso di portare a termine l'acquisto della Lotus per vestire nuovamente i panni di team factory.

Una decisione positiva secondo il manager italiano, che aveva condotto la Renault alla doppietta iridata con Fernando Alonso a cavallo tra il 2005 ed il 2006: "Se Ghosn ha deciso di compiere questo passo, è perché evidentemente ha deciso di mettere risorse adeguate nel progetto. E' senz'altro una bella notizia per la Renault e per tutta la Formula 1" ha detto in un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport.

Se c'è una cosa che non condivide però sono le dichiarazioni del presidente riguardo alle tempistiche necessarie a tornare al vertice: "Tre anni sono troppi, questa F.1 che sta agonizzando, ha bisogno di una Renault forte molto prima. Ma è vero che bisogna ricostruire tutto: rinforzare la struttura tecnica sia ad Enstone, dove se ne è andata tanta gente valida, sia a Viry Chatillon, al reparto motori, non sarà facile".

Anche perché per lui il Circus va incontro ad un'altra stagione simile a quella appena conclusa: "Il guaio è che la Mercedes ha un grande vantaggio e temo che il prossimo anno il Mondiale rivivrà lo stesso schema di quello che si è concluso, ovvero con una Mercedes davanti ed una Ferrari all'inseguimento. Ma sono scettico che Maranello possa colmare il gap".

Per risalire la Renault potrebbe aver bisogno di rivedere anche la line-up formata da Pastor Maldonado e Jolyon Palmer: "Se si vuole vincere devi rivedere tutto, anche i piloti". Per lui però non potrà esserci un terzo avvento di Fernando Alonso ad Enstone, anche nel 2017: "Al momento lo escludo. Abbiamo un contratto con la Honda".