Flavio Briatore non ha mai avuto troppi peli sulla lingua e non ha avuto problemi ad esprime tutte le sue perplessità legate al nuovo regolamento della
Formula 1 ed al brutto spettacolo offerto domenica a
Melbourne dal
Circus, nel giorno del ritorno dei motori turbo, schierandosi di fatto con
Bernie Ecclestone.
"
Non si può presentare uno spettacolo come quello di domenica. Significa non avere rispetto del pubblico che paga sulle tribune ed in tv, vanificando il passato della disciplina più bella del mondo. Immedesimandomi nei dubbi dei telespettatori, non ho capito niente dei piloti che non attaccavano, non ha capito niente del modo di consumare la benzina, non ho capito niente di perchè certi campioni rinunciavano a difendersi. Uno spettacolo indecifrabile e deprimente" ha detto in un'interessante intervista concessa alla
Gazzetta dello Sport.
Quando poi gli è stato fatto notare che sono stati i costruttori a partorire questo regolamento insieme alla FIA,
Flavio ha aggiunto: "
Hanno delegato le norme agli ingegneri, ai quali dello spettacolo e del gradimento del pubblico non interessa. Hanno partorito norme che più folli non si può. E il risultato finale è stato disastroso. Obbligare i piloti ad andare piano è davvero un controsenso. Sarebbe come dire che nel calcio Ronaldo non può toccare la palla più di 10 volte a partita".
Briatore la vede come
Ecclestone. Secondo lui bisogna intervenire ed anche in fretta: "
Se non si cambia in fretta la F.1 avrà un crollo di ascolti. Il Gp d'Australia non è piaciuto a nessuno. Questa nuova F.1 è stata introdotta troppo presto e con pochi test. Il risultato è che dopo 10 giri c'erano due campioni come Vettel ed Hamilton già fuori dai giochi. Già tremo al pensiero di un altro Gp al valium come sarà il prossimo in Malesia".
E la sua idea è drastica, ma semplice: "
Togliere subito la norma dei 100 kg/h di consumo. Lasciare solo i 100 kg per tutta la gara e poi ognuno vada al massimo".
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