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Brawn pensa a una gara non iridata per fare esperimenti sul format

Ross Brawn, nuovo managing director della F.1, ha affermato che vorrebbe inserire nel calendario un appuntamento non iridato per fare esperimenti su possibili nuovi format di gara.

Ross Brawn, Mercedes AMG F1 Team Principal

Foto di: XPB Images

Sean Bratches, Managing Director, Commercial Operations; Chase Carey, Chairman and CEO of Formula 1;
Valtteri Bottas, Mercedes F1 W08, leads Antonio Giovinazzi, Sauber C36
Esteban Ocon, Force India VJM10, and Max Verstappen, Red Bull Racing RB13
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08 W08
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08 W08
Jolyon Palmer, Renault F1 Team RS 17

Nella giornata di ieri, la seconda della prima sessione di test invernali 2017 di Formula 1, Ross Brawn è apparso nel paddock del tracciato del Montmelò. Il nuovo managing director della Formula 1 ha parlato ai microfoni di Sky Sports e, tra gli argomenti toccati nell'intervista, ha svelato un suo sogno che spera di poter realizzare in futuro.

Di cosa si tratta? Di una gara, un'altra nel calendario già piuttosto nutrito di eventi, che avrebbe però una particolarità capace di differenziarla dalle restanti. Questa competizione sarebbe svolta senza l'assegnazione di punti per le classifiche mondiali.

"Il mio sogno attuale è avere una gara non valida per il campionato mondiale da disputare una volta all'anno", ha affermato Brawn. "In questa gara ognuno potrebbe fare esperimenti".

"In questo modo potremmo adottare un format differente proprio in quell'evento e vedere se questo possa essere gradito dagli spettatori e dai team. Potrebbe aiutarli a variare il format della gara e a trovare qualcosa di diverso. Magari lavorandoci sopra per il futuro. Se poi tutto andasse per il verso giusto, potremmo anche adottarlo".

Brawn ha poi aggiunto altro sull'argomento. Un eventuale cambio di format per il futuro sarebbe molto rischioso, perché potrebbe peggiorare la situazione. Dunque prima di un eventuale cambio sarà necessario sperimentare sul campo le idee avute. Per questo una gara al di fuori del Mondiale potrebbe essere un buon banco prova.

"Non possiamo prendere rischi nel cambiare il format di un campionato e poi sbagliare. Questa è una cosa che mi preoccupa. Quando si inizia a cambiare il formato dobbiamo essere sicuri che tutto poi vada bene. Non è poi possibile modificarlo durante la stagione. O comunque non sarebbe possibile cambiarlo durante l'anno".

"Noi non vogliamo perdere i nostri fan storici. Vogliamo trattenerli. Vogliamo dar loro un prodotto ancora migliore e trovare nuovi fan. Abbiamo bisogno di trovare un buon equilibrio che ci permetta di fare tutto ciò".

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