Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia

Brawn: "Il boom F1? Liberty la valorizza e non pensa al profitto"

L'incredibile crescita di popolarità della Formula 1 è il risultato di una mentalità unica nella gestione di questo sport da parte del nuovo proprietario Liberty Media, secondo Ross Brawn.

Sebastian Vettel, Aston Martin AMR22

Dopo l'acquisizione di Liberty da CVC nel 2017, la F1 ha registrato un'enorme crescita. L'apertura dei canali social e il successo della serie Drive to Survive di Netflix hanno avvicinato a questo sport un pubblico più giovane e diversificato.

Sebbene alcuni elementi delle azioni di Liberty, come l'introduzione delle gare sprint, non siano stati universalmente apprezzati dai fan più accaniti, la F1 sembra essere in forma come non lo è mai stata.

Brawn, che si è appena dimesso dal ruolo di direttore generale della F1, ritiene che l'attuale forza vada attribuita a Liberty, che ha adottato un approccio che i precedenti proprietari avevano ignorato.

"Credo che Liberty abbia fatto un ottimo lavoro - ha dichiarato Brawn a Motorsport.com - Lo direi anche da fuori, non solo perché mi hanno assunto! Hanno detto che volevano migliorare lo sport in tutto e per tutto, non solo marginalmente".

"Hanno pensato bene a come farlo crescere portandolo avanti. Greg Maffei e Chase Carey hanno avuto questa visione. E, fortunatamente, ho avuto l'opportunità di farne parte. Penso quindi che Liberty abbiano adottato un ottimo approccio. Di certo, se si guarda alla storia dei proprietari in Formula 1, sono gli unici che ho visto farlo. E sono qui da molto tempo..."

"Se si guarda al passato, non mi vengono in mente molti proprietari che hanno investito così tanto in questo sport. Non vi dirò il budget, ma era sostanzioso per fare questo lavoro. Un impegno che ora sta dando i suoi frutti".

Brawn ha però precisato che, nonostante le cose appaiano molto positive, c'è la convinzione che si debba proseguire senza fermarsi perché non sarà tutto sempre rose e fiori.

"Penso che la situazione sia abbastanza buona, c'è un enorme interesse per la Formula 1. L'aspetto positivo è che sta arrivando un nuovo gruppo demografico con un grande equilibrio di diversità, in particolare di genere. E questo è davvero incoraggiante".

"Dobbiamo assicurarci di mantenere il nostro nucleo di fan a lungo termine, non vogliamo allontanarli. Per questo ritengo che l'integrità delle corse sia fondamentale".

Ross Brawn, Managing Director of Motorsports, FOM

Ross Brawn, Managing Director of Motorsports, FOM

Photo by: Sam Bloxham / Motorsport Images

Sebbene ad alcuni fan non piaccia ancora il concetto di gare sprint, Brawn è convinto che esse abbiano dato qualcosa in più a questo sport, oltre ad un possibile utilizzo della griglia invertita seppur sia probabilmente un passo eccessivo.

"C'è sempre un dibattito sulle griglie invertite. Di base, sarebbero molto divertenti. Credo che alla maggior parte di noi piacerebbe vedere cosa accadrebbe, ,a c'è una parte dei nostri fan che pensa che stia diventando tutto un po' artificiale come spettacolo, un po' come il Wrestling, e che si debbano premiare i migliori. Capisco il loro modo di vedere le cose e penso che dobbiamo essere molto cauti su questo aspetto". 

"Ora c'è la gara sprint, che può essere una buona aggiunta perché è una competizione vera, vince il migliore, il più intelligente, un modo per dare dimostrazione del talento dei piloti durante un weekend di gara. Penso che sia fantastica".

"Non vedo perché qualcuno dovrebbe avere dei problemi. Se hanno una mentalità aperta, dovrebbe piacere a tutti i nostri fan. Capisco che una griglia invertita possa far discutere e non possa piacere ad alcuni dei nostri fan, e questo è un aspetto che dobbiamo tenere presente".

Infine Brawn sottolinea quanto attualmente la F1 abbia il giusto equilibrio tra il prodotto che offre e ciò che i tifosi vogliono vedere.

"Penso che siamo in un'ottima posizione. Abbiamo un nuovo gruppo di fan con cui dobbiamo continuare a confrontarci e credo che abbiamo colto l'opportunità di dargli una visione molto più profonda di questo sport rispetto a quella che avevano prima".

"Possono capire perché certi protagonisti siano attraenti. E, come sapete, abbiamo aperto i social media, il che ha i suoi lati negativi su cui non possiamo fare nulla. Ma penso che per i fan che vogliono seguire questo sport e alimentano la loro passione, questo sia positivo".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1 | Tombazis: "Bandiere nero-arancio? Forse abbiamo esagerato"
Prossimo Articolo F1 | Alonso ammette: "Il pensiero di restare seduto a casa mi spaventa"

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia