Bottas: "Prendere la posizione al via è stato fondamentale"
Il pilota della Mercedes ha conquistato la sua terza vittoria stagionale grazie ad un grande spunto al via e non perdendo la calma quando Hamilton sembrava intenzionato a differenziare la strategia.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
La domenica del sesto titolo Costruttori della Mercedes è stata anche quella del ritorno alla vittoria di Valtteri Bottas. Il terzo successo stagionale, che mancava ormai da troppo tempo, dal Gran Premio d'Azerbaijan, che però il finlandese si è preso di forza fin dalle prime fasi, sfoderando una grande partenza che gli ha permesso di sfilare entrambe le Ferrari.
Da quel momento la sua gara si è messa quasi in discesa, perché la sua Freccia d'Argento aveva un passo migliore rispetto alla Rossa di Sebastian Vettel e questo gli ha permesso di aprire la forbice nei confronti del tedesco.
"Sono molto felice. Eravamo molto vicini in qualifica, ma partire dalla terza posizione non è mai semplice. Però non mi sono dato per vinto, perché sapevo che era tutto possibile. Oggi sapevo che ci sarebbe stata un'opportunità e l'abbiamo colta fin dalla partenza. Sono partito molto bene e sono riuscito a passare Sebastian. Me la sono davvero goduta questa gara" ha detto Bottas appena sceso dalla sua monoposto.
Il momento chiave è stato senza ombra di dubbio la partenza, perché essere davanti ha semplificato la gestione della strategia e del suo ritmo di gara.
"Un po' mi ha ricordato la partenza del GP di Russia del 2017, perché anche quella volta c'era Vettel in pole e l'ho superato sulla sinistra. Io ho avuto un buono scatto, lui decisamente no e mi sono preso un bel vantaggio. Ma tutta la gara mi ha dato buone sensazioni: ho controllato quanco c'è stato bisogno e la macchina si è comportata molto bene. E' stato fondamentale comunque prendere la posizione in pista per andare a conquistare la vittoria".
La vera minaccia ad un certo punto è sembrata quasi la Mercedes gemella di Lewis Hamilton, che pareva intenzionato a fare una sola sosta ai box, ma poi anche lui si è alleneato alle due soste, ristabilendo le gerarchie.
"Sapevamo che non c'era una grossa differenza tra una e due soste. Entrambi gli scenari erano molto aperti, ma alla fine è andato tutto liscio".
Non poteva mancare poi un messaggio per la sua squadra ed il sesto titolo: "Sono davvero fiero di fare parte di questo team. Il sesto titolo costruttori consecutivo è davvero qualcosa di impressionante e sono molto fiero di ogni membro del team, sia quelli che vengono in pista che quelli che lavorano in fabbrica. Sono davvero eccezionali".
Anche a lui poi è stato domandato cos'è che rende la Mercedes così forte: "Come team abbiamo sempre colto ogni opportunità che si è presentata ed ad inizio stagione siamo stati davvero fortissimi sotto ogni aspetto. Anche se ora magari non siamo i più veloci in qualifica, siamo comunque in grado di fare tanti punti in gara. La nostra costanza e la nostra affidabilità hanno contribuito a fare la differenza".
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