Bottas penalizzato di 10 secondi per l'entrata su Ricciardo, ma resta quinto
Il finlandese ha limitato i danni dopo la brutta sportellata che ha rifilato al 68esimo giro del GP d'Ungheria, ma bene ha fatto la Mercedes a invitare Valtteri a restituire la posizione alla Red Bull, altrimenti la punizione sarebbe stata molto più pesante.
Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images
Valtteri Bottas è arrivato al parco chiuso con la sua Mercedes seriamente ammaccata. Un pezzo di ala l'ha lasciato in pista quando ha provato a contenere l'attacco di Sebastian Vettel al 64esimo giro, ma la giusta punizione della FIA se l'è presa per aver speronato Daniel Ricciardo alla staccata di curva 1 nel corso del 68esimo giro quando la Red Bull aveva ormai sfilato la Mercedes all'esterno e nell'incontro ravvicinato ha ridisegnato anche la fiancata della sua W09.
Il collegio dei commissari sportivi del GP di Ungheria ha deciso di sanzionare Valtteri con una penalità in tempo di 10 secondi sulla classifica della gara e due punti sulla patente. Di fatto la graduatoria della gara magiara non ha subito cambiamenti perché Pierre Gasly, sesto con la Toro Rosso, era staccato di 23 secondi da Bottas.
Valtteri, però, aveva restituito la posizione a Ricciardo, dopo una strenua difesa e si era riaccodato al quinto posto dopo la dura battaglia per la quarta piazza, visto che era stato consigliato via radio dal muretto della Mercedes, proprio per evitare provvedimenti più duri da parte dei commissari della Federazione Internazionale.
"Ho cercato di lasciargli tutto lo spazione possibile - ha detto Ricciardo - ma suppongo che Valtteri avesse una monoposto molto danneggiata perché mi è venuto addosso in modo esagerato".
"Non avevo una parte dell'ala anteriore", ha spiegato Bottas. "Per cui non deve stupire se in staccata c'è stato un bloccaggio: Daniel doveva lasciarmi più strada per voltare, ma ringrazio il team per avermi consigliato di restituirgli la posizione".
Nel rapporto dei commissari è stato scritto, invece, che Ricciardo ha lasciato a Bottas "un sacco di spazio" e la collisione è avvenuta perché la Mercedes è andata dritta "a causa della minore deportanza garantita dall'ala anteriore danneggiata".
Il contatto di Bottas con il posteriore della Ferrari di Vettel quattro giri prima non è stato indagato perché è stato giudicato da subito un normale incidente di gara. Giusto così...
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments