Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Bottas amaro: "Non so cosa sia successo nel primo stint"

Il finlandese della Mercedes non è riuscito a trasformare la pole in una vittoria ed ha chiuso sul terzo gradino del podio dopo aver faticato in occasione della prima fase di gara.

Valtteri Bottas, Mercedes W12

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Dall’esaltazione del sabato allo sconforto della domenica. Per Valtteri Bottas il weekend di Portimao è stato una altalena di emozioni.

Il pilota della Mercedes sembrava avere tutte le carte in regola per poter puntare ad un risultato pesante e riscattare così la delusione di Imola, ma dopo un sabato positivo, chiuso con la pole strappata a Lewis Hamilton per soli 7 millesimi, oggi Valtteri si è sciolto come neve al sole.

Al via il finlandese è stato perfetto riuscendo a tenere la prima posizione e prendere subito un buon margine sul suo compagno di team, ed analogamente è stato impeccabile anche in occasione della ripartenza avvenuta al settimo giro quando la safety car (entrata in pista per consentire ai commissari di rimuovere l’Alfa Romeo Sauber di Raikkonen) è tornata ai box.

Il crollo, però, è arrivato poco dopo. Bottas, infatti, non è riuscito a sfruttare appieno il potenziale della propria W12 ed al giro 20 ha subìto il sorpasso di un Hamilton letteralmente scatenato.

Solo diciassette giri dopo la giornata di Bottas è ulteriormente peggiorata. Uscito dai box con gomme dure, Valtteri ha sofferto nel gestire la monoposto con pneumatici ancora freddi ed ha subìto un sorpasso deciso da parte di Max Verstappen retrocedendo così in terza piazza.

Nelle battute finali, poi, il finlandese ha anche avvisato via radio il team di avere un calo di potenza che ha fatto venire i brividi sulla schiena a tutta la squadra. L’allarme, fortunatamente per la Mercedes, è presto rientrato ma Valtteri si è trovato impossibilitato a ridurre il gap dall’olandese.

Abbandonato l’abitacolo della sua W12, Bottas si è concesso per le interviste di rito non nascondendo un pizzico di delusione per un risultato che stride con quanto fatto vedere da Hamilton.

“E’ stata una giornata complicata per me. Non so cosa sia successo nel primo stint, non avevo più il passo per motivi sconosciuti. Dovremo analizzare i dati e trovare una risposta”.

“Il secondo stint è stato piuttosto buono, ma ho avuto un piccolo problema con un sensore e non sono più riuscito a recuperare terreno su Max”.

Chiuso il weekend di Portimao, per Bottas è adesso il momento di voltare pagina e pensare al prossimo round che si disputerà tra soli sette giorni a Barcellona. Valtteri, però, ha dichiarato di voler analizzare tutti i dati per capire cosa non abbia funzionato oggi in occasione della prima parte di gara.

“Nel complesso credo che avessimo un buon pacchetto quest’oggi, ma non so perché nel primo stint non siamo riusciti a farlo funzionare. Dovremo controllare tutto, ma ad eccezione di questo posso dire che è andata bene”.

L'unica soddisfazione per il finlandese è arrivata dal punto addizionale ottenuto per aver conquistato il giro più veloce dopo che la direzione gara ha cancellato il crono a Max Verstappen per essere andato oltre i limiti del tracciato in curva 14. Piccole gioie...

Valtteri Bottas, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12, nel garage
Valtteri Bottas, Mercedes W12
La Safety Car Valtteri Bottas, Mercedes W12, e Lewis Hamilton, Mercedes W12
La Safety Car Valtteri Bottas, Mercedes W12, Lewis Hamilton, Mercedes W12, e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Lewis Hamilton, Mercedes W12, e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Lewis Hamilton, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, e Lewis Hamilton, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, e Lewis Hamilton, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Lewis Hamilton, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, Carlos Sainz Jr., Ferrari SF21, Sergio Perez, Red Bull Racing RB16B, Lando Norris, McLaren MCL35M, e Esteban Ocon, Alpine A521
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Lewis Hamilton, Mercedes W12, e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Lewis Hamilton, Mercedes W12, Valtteri Bottas, Mercedes W12, e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Lewis Hamilton, Mercedes W12, lotta con Valtteri Bottas, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, e Lewis Hamilton, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Valtteri Bottas, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12
Valtteri Bottas, Mercedes W12
22

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Binotto: “Delusi, pensavamo a un risultato migliore”
Prossimo Articolo Fotogallery F1: gli scatti più belli del GP del Portogallo

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia