Binotto: "Giornate come oggi insegnano a crescere, per essere più forti domani"
Il team principal del Cavallino fa una corretta fotografia dopo la pessima qualifica nel GP di Spagna: "Si sono evidenziati i punti deboli della nostra vettura. Faremo tutte le analisi necessarie anche dopo la gara per capire completamente le problematiche".
Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images
Mattia Binotto non è certo il tipo che perde le staffe dopo una debacle. Il team principal della Ferrari ha fatto una corretta analisi della giornata storta del Cavallino al GP di Spagna.
Il debutto della stagione europea a Barcellona doveva rappresentare il punto di ripartenza della Scuderia dopo quattro doppiette della Mercedes. I tecnici di Maranello hanno portato in pista un nuovo pacchetto aerodinamico e il motore evoluzione, ma i risultati non si sono visti...
“È stata una qualifica difficile, come l’intero weekend fino a questo punto. Nel caso poi di Charles, la situazione è stata ulteriormente complicata dai danni subiti dalla vettura in Q2. Abbiamo tentato di ripararla al meglio, ma l'errore ha comunque compromesso la sua Q3, costringendolo a scendere in pista con un solo set di pneumatici con il quale ha effettuato due giri lanciati”.
“Detto ciò, questo fine settimana sta evidenziando i punti deboli della nostra vettura. Faremo tutte le analisi necessarie anche dopo la gara per capire completamente le problematiche. Giornate come queste insegnano a crescere, sono certo che ci permetteranno di diventare più forti domani”.
Le dichiarazioni di Binotto gettano il cuore oltre l'ostacolo, dando per scontato che domani non ci sarà alcuna possibilità di battere le frecce d'argento in gara a meno di un patatrac fra Bottas e Hamilton. Il responsabile del Reparto Corse ha preso atto che la Rossa non è in grado di sfidare le Mercedes e che servono degli interventi sulla SF90 avendo evidenziato i punti deboli della macchina.
La sensazione è che la monoposto sia stata curata molto dal punto di vista aerodinamico, ma sia purtroppo carente dal punto di vista meccanico. La sospensione anteriore, frutto di una concezione piuttosto datata, potrebbe essere uno dei Talloni d'Achille su cui lavorare...
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