Binotto: "Abbiamo ribadito che siamo da Mondiale"

Mattia Binotto è raggiante ai piedi del podio del Gran Premio di Monaco, dove Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen hanno piazzato le rispettive Ferrari davanti a tutti in uno dei circuiti più difficili e prestigiosi del calendario di Formula 1.

Il direttore tecnico del Cavallino esulta per le grandi prestazioni ottenute dalle sue vetture, che per le stradine del Principato hanno confermato quanto di buono sia stato fatto a Maranello per produrre un mezzo competitivo.

"Siamo contenti perché erano 16 anni che non vincevamo a Monte-Carlo, la soddisfazione c'è per chi è qui con noi e per chi lavora da casa. Una doppietta del genere è proprio bella", ha commentato Binotto dopo la bandiera a scacchi.

"Questa vittoria conferma che la SF70H ha le carte giuste per ambire a qualcosa di importante. Le aveva già in Australia e oggi siamo qui a ribadirlo".

Sul podio è salito anche Riccardo Adami, ingegnere di Vettel, che ha ritirato il premio per la Scuderia con grandissima gioia.

"Sicuramente è una delle giornate più belle della mia vita. Sebastian è stato grandissimo in gara, quei tre giri in più prima della sosta sono stati incredibili e ha riscattato la piccola delusione delle qualifiche. La nostra macchina ha confermato di essere competitiva e adatta a questo tracciato, per questo abbiamo vinto. E' una gioia perché in passato a Monaco non eravamo stati fra i favoriti, quindi trionfare nel 70° anniversario della Ferrari è speciale. Festeggeremo a dovere, non partiremo subito come avevamo programmato, è giusto fermarsi qui stasera e passare del tempo assieme prima di tornare al lavoro".