Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Binotto: "Difficile dire se la questione dell'olio ha favorito noi o Mercedes"

Il direttore tecnico Ferrari ammette: "Onestamente, penso che sia Ferrari, sia Mercedes sfruttino ogni possibilità per aumentare la prestazione, ma il discorso vale anche per gli altri motoristi. La Renault ha fatto una bella crescita nell'anno".

Arrivabene, Marchionne e Binotto al pranzo di Natale Ferrari

Arrivabene, Marchionne e Binotto al pranzo di Natale Ferrari

Arrivabene, Marchionne e Binotto prima del pranzo di Natale Ferrari
Logo della Scuderia Ferrari sulla carrozzeria della Ferrari SF70H
Mattia Binotto, Chief Technical Officer Ferrari
Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Sebastian Vettel, Ferrari SF70H

Mattia Binotto, per il pranzo di Natale del presidente Sergio Marchionne con i giornalisti italiani, ha cambiato look: non più capelli lunghi, ma una sfumatura più alta. Il direttore tecnico del Cavallino è un personaggio che non ama le luci della ribalta e centellina le parole, come se ogni volta che apre bocca dovesse svelare il terzo segreto di Fatima.

Tirato per la giacchetta da Marchionne, l’ingegnere reggiano ha parlato della ristrutturazione del reparto motori dopo l’uscita del chief designer, Lorenzo Sassi, il tecnico toscano che è procinto di andare alla Mercedes:
“Abbiamo riorganizzato la parte motore. Sono arrivate delle persone dall’area GT. Uno è Corrado Iotti, che sarà il responsabile del progetto e dello sviluppo del motore endotermico”.

Le voci dicono che al gruppo potrebbe dare una mano anche Jean Jacques His, il tecnico transalpino che è andato in pensione, ma che continua a dare una mano da consulente al Cavallino sia sul prodotto che sulla power unit di Formula 1 dando il suo contributo nella conoscenza del turbo.

La Ferrari nel momento cruciale della stagione potrebbe aver patito il cambiamento del regolamento sull’olio che ha limitato il consumo dal GP d’Italia da 1,2 kg per 100 km a 0,9 km per 100 km…
“Quello fatto dalla FIA non è stato un cambiamento delle norme ma un chiarimento al regolamento, perché formalmente modifica in corsa non si può fare. La Federazione, quindi, tenta di chiarire quelli che sono i principi del regolamento”.

“Se il provvedimento abbia favorito noi o la Mercedes, credo che sia assolutamente difficile da giudicare”.

Ma si è discusso tantissimo delle benzine che sono state “vitaminizzate” dagli additivi contenuti nel lubrificante…
“Onestamente, penso che sia noi sia la Mercedes sfruttiamo ogni possibilità per aumentare la prestazione, ma credo che lo stesso discorso valga anche per gli altri motoristi. Per esempio, abbiamo visto una crescita abbastanza significativa della Renault nel corso dell'anno. Poi che fosse legata o meno all'olio non lo possiamo sapere”.

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente La Renault crede di aver guadagnato 1" di motore dalla fine del 2016
Prossimo Articolo Marchionne: “In Ferrari c'è chi cerca solo il buco nelle regole”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia