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Baku, Libere 2: Verstappen davanti alla Mercedes prima di sbattere!

La Red Bull è la grande sorpresa anche nel secondo turno delle prove libere del GP d'Azerbaijan: Verstappen precede di un decimo Bottas e Ricciardo. La Ferrari è la più veloce nel passo di gara, ma non trova il giro secco.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB13

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

La Red Bull ci sta prendendo gusto: Max Verstappen è stato il più veloce anche nel secondo turno di prove libere del GP d'Azerbaijan con il tempo di 1'43"362 ottenuto con le gomme Supersoft nella simulazione di qualifica prima di sbattere duramente contro le bafrriere nel corso dell'ultimo giro prima della bandiera a scacchi.

Il pilota olandese è arrivato lungo alla staccata della prima curva e anzichè cercare di percorrere la piega ha deciso in ritardo di infilare la via di fuga: risultato ha urtato le barriere a bassa velocità sul lato sinistro, ma pare aver provocato un danno importante nel retrotreno, visto che anche la ruota posteriore destra non era più allineata, segno che ha rotto certamente il cambio. Se fosse quello da gara dovrebbe pagare cinque posizioni in griglia anche se dovesse conquistare la pole...

Eppure Max è sembrato l'unico che in condizioni di qualifica non aveva problemi nel mandare in temperatura le gomme, mentre Lewis Hamilton non è riuscito a chiudere un giro buono con la Mercedes, facendo piombare l'inglese di nuovo nella disperazione dopo il successo canadese, alternando errori in staccata, alle imprevedibili reazioni della freccia d'argento.

"Gino" rivede gli spettri di Sochi e anche nella simulazione di gara non è riuscito a trarre nulla di positivo se non continui bloccaggi che gli hanno fatto perdere il ritmo e innervosire Toto Wolff al muretto. Hamilton, addirittura, ha interrotto il lavoro sul long run con una decina di minuti sulla bandiera a scacchi, preferendo rifugarsi nello stanzino che aveva demolito l'anno scorso che tornare in pista!

Verstappen ha preceduto di un decimo Valtteri Bottas che sembra adattarsi alla freccia d'argento con meno difficoltà di Hamilton. Il finlandese ha dovuto ricorrere a due giri di lancio per trovare le condizioni ideali utili a tentare una qualifica e, comunque, non è riuscito a trarre il meglio nel primo tratto cronometrato segno che il difetto endemico della W08 non sembra affatto risolto.

Dal turno del pomeriggio emerge che le vetture con le ali più scariche riescono a ottenere le migliori prestazioni: l'olandese ha sparato anche una velocità di 335,5 km/h, segno che la RB13 non sembra pagare la carenza di potenza del motore Renault. In mattinana nel paddock pensavano che l'exploit della Red Bull era da spiegare con poca benzina nel serbatoio, ma Max è rimasto davanti a tutti anche quando gli avversari hanno tolto il carburante, pareggiando le condizioni.

E la conferma di Milton Keynes è arrivata puntualmente da Daniel Ricciardo che si è infilato al terzo posto assoluto con un distacco di appena 17 millesimi di secondo da Valtteri Bottas. Alla Red Bull i tempi vengono fuori senza difficoltà, anche se a far paura è la Ferrari "regina" indiscussa dei long run.

Con una pista ancora sporca Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel si sono accontentati del quarto e quinto posto, ma il distacco delle Rosse è poca roba in relazione ai problemi: 253 millesimi per il tedesco, meno della metà per Kimi.

Sebastian ha collezionato una serie di lunghi in frenata che gli hanno tolto un po' di fiducia nel giro secco (gli errori sono stati continui da parte di quasi tutti), ma con la macchina con il pieno di benzina ha rivelato un passo insostenibile per chiunque, rivelando la capacità della SF70H di sfruttare al meglio le gomme sulla durata.

Dietro alle Rosse spunta a sorpresa Lance Stroll: il canadese non commette errori e porta la Williams al quinto posto, facendo decisamente meglio di Felipe Massa,11esimo, che ha fatto scintille contro il muretto! Il ragazzino noramericano ha centrato un ottimo 1'44"113, mettendo la sua FW40 davanti alla Force India di Sergio Perez che è stata ricostruita sul lato destro, dopo il duro botto alla chicane del Castello nel primo turno.

Nel pomeriggio è toccato a Jolyon Palmer accartocciare la sua Renault nello stesso punto del messicana, causando la prima delle due bandiere rosse della sessione (la seconda l'ha provocata Verstappen).

La top ten è completata dall'ottavo posto di Daniil Kvyat molto in palla con la Toro Rosso, davanti a Esteban Ocon con la seconda Force India e all'inconcludente Lewis Hamilton.

Fernando Alonso ha portato la McLaren al 12esimo posto prima di dover parcheggiare la MCL32 per l'ennesimo problema al motore Honda. Anche Stoffel Vandoorne, 17esimo, ha dovuto rallentare nel long run per le vibrazioni del motore che non facevano presagire niente di buono.

Male la Renault con Hulkenberg e Palmer in 15esima e 16esima piazza, in crisi Romain Grosjean ultimo degli ultimi con la Haas.

Cla#PilotaChassisMotoreGiriTempoGapDistaccokm/h
1 33 netherlands Max Verstappen  Red Bull TAG 36 1'43.362     209.078
2 77 finland Valtteri Bottas  Mercedes Mercedes 32 1'43.462 0.100 0.100 208.876
3 3 australia Daniel Ricciardo  Red Bull TAG 34 1'43.473 0.111 0.011 208.854
4 7 finland Kimi Raikkonen  Ferrari Ferrari 35 1'43.489 0.127 0.016 208.822
5 5 germany Sebastian Vettel  Ferrari Ferrari 35 1'43.615 0.253 0.126 208.568
6 18 canada Lance Stroll  Williams Mercedes 27 1'44.113 0.751 0.498 207.570
7 11 mexico Sergio Perez  Force India Mercedes 34 1'44.306 0.944 0.193 207.186
8 26 russia Daniil Kvyat  Toro Rosso Renault 27 1'44.321 0.959 0.015 207.156
9 31 france Esteban Ocon  Force India Mercedes 37 1'44.484 1.122 0.163 206.833
10 44 united_kingdom Lewis Hamilton  Mercedes Mercedes 23 1'44.525 1.163 0.041 206.752
11 19 brazil Felipe Massa  Williams Mercedes 33 1'44.609 1.247 0.084 206.586
12 14 spain Fernando Alonso  McLaren Honda 15 1'45.515 2.153 0.906 204.812
13 55 spain Carlos Sainz Jr.  Toro Rosso Renault 34 1'45.733 2.371 0.218 204.390
14 20 denmark Kevin Magnussen  Haas Ferrari 33 1'45.831 2.469 0.098 204.201
15 27 germany Nico Hulkenberg  Renault Renault 29 1'46.003 2.641 0.172 203.869
16 30 united_kingdom Jolyon Palmer  Renault Renault 17 1'46.061 2.699 0.058 203.758
17 2 belgium Stoffel Vandoorne  McLaren Honda 28 1'46.174 2.812 0.113 203.541
18 94 germany Pascal Wehrlein  Sauber Ferrari 25 1'47.150 3.788 0.976 201.687
19 9 sweden Marcus Ericsson  Sauber Ferrari 25 1'47.347 3.985 0.197 201.317
20 8 france Romain Grosjean  Haas Ferrari 22 1'47.722 4.360 0.375 200.616

 

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