Melbourne, Libere 2: le due Mercedes sono in fuga, ma le Ferrari preferiscono nascondersi
Hamilton e Bottas, separati di appena 48 millesimi, hanno dominato la seconda sessione di prove libere del GP d'Australia portando la Mercedes a essere più veloce di 1"3 rispetto allo stesso turno dello scorso anno, nonostante le penalizzazioni aerodinamiche. La Ferrari ha pasticciato con l'assetto, ma la Rossa ha fatto pretattica, lasciando campo aperto alle Red Bull.
Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images
La Mercedes fa paura, la Ferrari continua a nascondersi. Lewis Hamilton è stato il più veloce nella seconda sessione di prove libere del GP d'Australia con un tempo strepitoso colto in 1'22"600 con le gomme morbide che è 1"3 più veloce rispetto allo scorso anno.
Nonostante un vento fastidioso e un asfalto ancora con poco grip le F1 2019 hanno confermato di non temere affatto le penalizzazioni regolamentari dettate dalla semplificazione delle ali, perche le monoposto vanno già più forte dello scorso anno.
Dietro al campione del mondo si è subito inserito Valtteri Bottas che è arrivato ad appena 48 millesimi di secondo, sebbene il finlandese abbia commesso un paio di sbavature nel terzo tratto della pista di Melbourne, segno che la W10 non va male anche con l'ala anteriore che muove i flussi d'aria puntando all'inwash, in antitesi con la filosofia Ferrari che sta facendo da scuola e che la squadra di Brackley ha copiato e provato in comparazione.
Dietro alle due frecce d'argento si è inserito Max Verstappen che non ha lavorato per il giro secco se non nel finale di turno, preferendo cercare un buon passo per la gara e questo fa pensare che i "bibitari" sperano di restare attaccati al treno dei due grandi.
L'olandese con la gomma rossa ha pagato otto decimi: troppi per la macchina di Milton Keynes spinta dal motore Honda, segno che non si è voluto dare un segno del proprio potenziale, tanto più che Max è stato avvicinato agevolmente da Pierre Gasly ad appena 42 millesimi. Può essere, rispetto al passato recente, che non si siano cercati i giri di motore come puntualmente accadeva con la power unit Renault, cercando di preservare il 6 cilindri giapponese che nelle ultime tornate ha dato qualche grattacapo al transalpino con una perdita di potenza.
E la Ferrari? Si è tenuta a distanza dalla Mercedes, non accettando la prima sfida stagionale con le frecce d'argento nel giro da qualifica. Sebastian Vettel è solo quinto con 1'23"473, ma la sensazione è che non abbia girato con il serbatoio del tutto vuoto come le W10, dopo che ha "pasticciato" un po' con l'assetto. La Ferrari si è nascosta, ma se avete qualche dubbio, vi diamo una controprova: Kimi Raikkonen con l'eccellente Alfa Romeo è a un decimo dalla SF90, mentre sappiamo che il gap fre le due monoposto è nettamente superiore.
Charles Leclerc, alle prese con dei problemi con il cambio in scalata, non è andato oltre la nona posizione: il monegasco è stato anche autore di un testacoda alla Curva 4 dopo aver accelerato troppo sul cordolo. Ma i tifosi del Cavallino non devono avvilirsi, perché quel "furbacchione" di Mattia Binotto non ha voluto dare dei riferimenti agli avversari.
Positiva la prestazione di Kimi Raikkonen che porta l'Alfa Romeo a un sorprendente sesto posto, nel ruolo del primo degli... altri. Il finlandese al debutto con la C38 si è tolto il gusto di mettersi alle spalle anche le due Renault, con Nico Hulkenberg che è stato davanti a Daniel Ricciardo, rispettivamente settimo e ottavo. Il tedesco ha lasciato solo due millesimi a Iceman, lasciando pregustare quale sarà la battaglia a centro gruppo.
La top 10 è completata da Romain Grosjean con la Haas. Il transalpino è arrivato a un decimo da Leclerc e ha preceduto Daniil Kvyat positivo con la Toro Rosso. Il russo ha fatto un buon rientro in F1, mentre qualche riserva c'è per Alexander Albon, protagonista di un paio di testacoda con la seconda STR14 dopo aver sbattuto in mattinata. Troppi errori per uno come Helmut Marko che perde la pazienza in fretta.
Non ha ancora trovato il passo Antonio Giovinazzi con la seconda Alfa Romeo: il pugliese è incorso anche in un testacoda, ma se l'è cavata egregiamente per evitare dei danni.
Non brilla l'acerba Racing Point con Lance Stroll 13esimo e Sergio Perez solo 16esimo, mentre ha fatto bene Carlos Sainz con la McLaren: lo spagnolo ha saputo mettere Lando Norris a sei decimi, lasciando il debuttante inglese al 18esimo posto, giusto davanti alle due Williams. Questa volta George Russell si è tolto il gusto di mettersi dietro Robert Kubica, ma la FW42 è un disastro...
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 33 | 1'22.600 | 231.123 | |||
2 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 33 | 1'22.648 | 0.048 | 0.048 | 230.989 | |
3 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | Honda | 33 | 1'23.400 | 0.800 | 0.752 | 228.906 | |
4 | 10 | Pierre Gasly | Red Bull | Honda | 31 | 1'23.442 | 0.842 | 0.042 | 228.791 | |
5 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 35 | 1'23.473 | 0.873 | 0.031 | 228.706 | |
6 | 7 | Kimi Raikkonen | Alfa Romeo | Ferrari | 40 | 1'23.572 | 0.972 | 0.099 | 228.435 | |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 37 | 1'23.574 | 0.974 | 0.002 | 228.429 | |
8 | 3 | Daniel Ricciardo | Renault | Renault | 31 | 1'23.644 | 1.044 | 0.070 | 228.238 | |
9 | 16 | Charles Leclerc | Ferrari | Ferrari | 35 | 1'23.754 | 1.154 | 0.110 | 227.938 | |
10 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 37 | 1'23.814 | 1.214 | 0.060 | 227.775 | |
11 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | Honda | 36 | 1'23.933 | 1.333 | 0.119 | 227.452 | |
12 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 27 | 1'23.988 | 1.388 | 0.055 | 227.303 | |
13 | 18 | Lance Stroll | Racing Point | Mercedes | 38 | 1'24.011 | 1.411 | 0.023 | 227.241 | |
14 | 55 | Carlos Sainz Jr. | McLaren | Renault | 26 | 1'24.133 | 1.533 | 0.122 | 226.912 | |
15 | 99 | Antonio Giovinazzi | Alfa Romeo | Ferrari | 37 | 1'24.293 | 1.693 | 0.160 | 226.481 | |
16 | 11 | Sergio Perez | Racing Point | Mercedes | 34 | 1'24.401 | 1.801 | 0.108 | 226.191 | |
17 | 23 | Alexander Albon | Toro Rosso | Honda | 40 | 1'24.675 | 2.075 | 0.274 | 225.459 | |
18 | 4 | Lando Norris | McLaren | Renault | 26 | 1'24.733 | 2.133 | 0.058 | 225.305 | |
19 | 63 | George Russell | Williams | Mercedes | 32 | 1'26.453 | 3.853 | 1.720 | 220.822 | |
20 | 88 | Robert Kubica | Williams | Mercedes | 33 | 1'26.655 | 4.055 | 0.202 | 220.308 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments