Arrivabene: "Entro fine maggio bisognerà conoscere i motori 2021"

Maurizio Arrivabene ha ribadito la necessità di definire entro la fine del mese di maggio le linee guida che definiranno le nuove power unit che entreranno in vigore a partire dal 2021.

“Spero che questa scadenza venga rispettata – ha chiarito il team principal del Cavallino – il tempo a disposizione può sembrare ancora molto, ma se si valuta la situazione dal punto di vista tecnico, non lo è. Noi della Ferrari insieme e Mercedes, Renault e Honda abbiamo inviato una lettera un mese fa spiegando in dettaglio la nostra posizione, che credo sia abbastanza chiara”.

I destinatari della missiva erano i rappresentanti di Liberty Media, che insieme alla Federazione Internazionale saranno chiamati alla decisione finale.

Sul tavolo delle trattative c’è però un menù ben più corposo, che va oltre la power unit includendo anche le normative legate alle monoposto e lo spinoso argomento della suddivisione degli introiti economici.

C’è chi vorrebbe separare le trattative, ma secondo Arrivabene è una strada non percorribile:
“È il quadro generale che è importante, perché tutti gli argomenti in discussione sono in qualche modo collegati tra loro. Spero che si riesca a trovare un accordo al più presto su più punti. Il budget cap? Stiamo leggendo il documento che ci è stato consegnato, vedremo se è attuabile o meno”.

Prima di commentare il momento molto buono della stagione Rossa, Arrivabene ha aggiornato i presenti sulle condizioni di Francesco Cigarini, il meccanico della Ferrari rimasto ferito domenica scorsa in Bahrain. “Francesco sta bene – ha confermato – è rientrato in Italia nella giornata di ieri, ho parlato con lui ogni giorno e la situazione è sotto controllo".

"Ci tengo a ringraziare il nostro medico al seguito della squadra, lo staff medico della FIA e le autorità del Bahrain. Ci hanno immediatamente messo a disposizione i loro medici migliori, garantendoci assistenza ventiquattr’ore al giorno”.

Arrivabene ha poi chiarito quanto accaduto in Bahrain: “La squadra ha subito un incidente, che abbiamo pagato in prima persona, ed è nostro interesse verificare quanto l’accaduto. Abbiamo completato un’analisi insieme alla FIA, che come da prassi in questi casi interviene per far luce. Ci sono tre fattori da valutare: l’operato umano, la meccanica e l’elettronica".

"Come sappiamo abbiamo avuto un problema alla ruota posteriore sinistra, e non è stato rilevato correttamente dalla parte elettronica causando l’accensione della luce verde. Abbiamo operato insieme alla FIA assicurandoci che questa combinazione di fattori non possa più verificarsi, e ribadisco che è soprattutto nostro interesse fare chiarezza e prendere i dovuti provvedimenti perché per prima cosa ci preoccupiamo della sicurezza del personale”.

Chiarite le vicende meno piacevoli, Arrivabene ha poi commentato l’ottimo momento della Ferrari:
“Siamo all’inizio di una lunga stagione, le prestazioni della monoposto migliorano gara dopo gara. In questa fase siamo felici per i risultati che abbiamo ottenuto, ma anche coscienti che il campionato sarà molto lungo. Qui in Cina, ad esempio, ci aspettiamo Mercedes e Red Bull competitive, ma non siamo qui per arrenderci".

"Il buon momento di Kimi? Sì, sono abbastanza contento delle sue performance. È in una buona forma fisica, che per lui è molto, molto importante. Se ricordate un paio di anni fa ha avuto un problema alla schiena, ma ora si è ripreso bene, lo vedo davvero in forma ed è molto concentrato sul suo lavoro”.