Ancora paura in Brasile: tentata rapina ad alcuni tecnici Pirelli
Gli organizzatori del Gran Premio del Brasile di rischiano di dover affrontare ulteriori domande sulla sicurezza dell'evento, perché nella serata di domenica c'è stato un altro attacco a persone del paddock.
Foto di: Andrew Hone / Motorsport Images
A meno di 48 di distanza dalla rapina a mano armata di cui sono stati vittime gli uomini della Mercedes e, nonostante le promesse di una maggiore presenza di polizia attorno alla pista, una macchina su cui erano presenti dei montatori della Pirelli è stata attaccata da dei rapinatori.
I criminali hanno tentato di forzare l'auto dei tecnici della Pirelli a fermarsi in modo da poterli rapinare, ma fortunatamente il personale dell'azienda italiana è riuscito a darsi alla fuga.
Sebbene non sia stato rubato nulla e le persone coinvolte siano illese, l'incidente ha fatto salire alle stelle il disagio tra i membri della F.1, proprio perché c'era stata la promessa di un maggior impegno delle forze dell'ordine.
Lewis Hamilton ha ammesso la sua frustrazione per gli incidenti che si sono ripetuti in questo weekend.
"La cosa più frustrante è che sono in Formula 1 da 10 anni e ogni singolo anno è successo a qualcuno nel paddock. E continua a succedere" ha detto.
"E' un problema che sicuramente il governo vuole provare a combattere, ma questo weekend avrebbero dovuto mettere in atto dei protocolli migliori".
A questo punto si teme inoltre un problema di sicurezza per i test che proprio la Pirelli dovrà condurre nei prossimi giorni ad Interlagos con la Pirelli.
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