Analisi Tecnica: la partenza a razzo della Ferrari per il nuovo paddle?
Grazie ai disegni di Giorgio Piola vi possiamo mostrare come è cambiato il volante della Ferrari sulla SF16-H: Vettel e Raikkonen sono scattati in testa dalla seconda fila sfruttando una modifica nella leva della frizione.
Foto di: Giorgio Piola
Qual è il segreto della Ferrari in partenza? Nel paddock della Formula 1 se lo domandano un po’ tutti dopo aver visto la prodigiosa partenza delle SF16-H guidate da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen in Australia. Le Rosse hanno sorpreso le Mercedes che erano in prima fila, portandosi in testa alla corsa in modo più perentorio del previsto.
Maurizio Arrivabene, team principal del Cavallino rampante è stato chiaro: "La nostra partenza è stata eccellente. Devo dire che entrambi i piloti sono scattati come due razzi. Dopo di che sono stati in grado di prendere un vantaggio che è andato in crescendo".
Le partenze strepitose della Ferrari non sono una novità: basta ricordare quella in Ungheria dello scorso anno, ma grazie ai disegni esclusivi di Piola rivela, siamo in grado di mostrarvi come il team di Maranello abbia lavorato specificatamente per non perdere con il cambiamento delle regole un vantaggio che sembrava acquisito.
Un vantaggio costruito
Già nei test pre-campionato, i team rivali avevano capito che la Ferrari era in grado di riproporre delle partenze monstre, monitorando i dati raccolti a Barcellona.
Christian Horner, team principal Red Bull Racing ha ammesso: "L’avevamo capito nei collaudi invernali che le loro partenze erano state davvero scattanti".
Anche prima del debutto a Melbourne c’era voci secondo le quali la Ferrari sapeva di eccellere nello scatto al via. E la decisione del muretto del Cavallino di rinunciare al secondo tentativo in Q3, pur potendo Vettel migliorare la sua prestazione di qualche decimo, deve essere stata alimentata principalmente dal desiderio di risparmiare un set di gomme Supersoft per la gara.
Fin qui la strategia di gara, ma la scelta è stata corroborata dalla convinzione che la squadra sapeva perfettamente che avrebbe potuto fare affidamento su una partenza molto veloce, per cui anche scattare dalla seconda fila non sarebbe stato troppo penalizzante per cercare di andare in testa già al primo giro.
Una singola paletta
Nel disegno di Giorgio Piola che mette a confronto il volante 2015 della Ferrari con quello 2016, appare evidente come la squadra di sia stata la più aggressiva nel cambiare la configurazione della frizione quest'anno.
La nuova regola FIA impone che i piloti possano usare una sola mano e una singola paletta della frizione per partire, anche se le squadre hanno scelto di mantenere dietro al volante il doppio paddle che potrebbe essere molto utile specie nelle emergenze.
La Ferrari non si è limitata ad adattare il suo sistema di partenza, ma ha studiato una soluzione specifica per il nuovo regolamento, preferendo abbandonare la doppia paletta (vedere le frecce rosse in alto a sinistra), preferendo una leva sola a bilanciere utilizzabile da entrambi i lati del volante.
Non è stato chiarito qual è l’esatto motivo di questa configurazione, ma può essere che consenta al pilota una maggiore sensibilità nel trovare il punto di stacco della frizione, fondamentale per sperare in una partenza perfetta.
La buona partenza si associa alla capacità della Ferrari di usare mappature elettroniche del motore molto aggressive a inizio gara – pare che siano le stesse che vengono utilizzate dopo i pit stop e che hanno spesso messo in difficoltà Raikkonen in passato – permettendo un avvio di gara strepitoso.
Mantenere il vantaggio
Sarà interessante vedere se la Ferrari possa ripetere anche in Bahrain la fuga a cui abbiamo assistito a Melbourne.
La Mercedes, in particolare, dovrà capire come possa essere stata infilata in tromba da entrambe le Ferrari in un tempo relativamente breve dopo lo spegnimento dei semafori in Australia.
Paddy Lowe, direttore esecutivo della Mercedes, ha ammesso che non è stata trovata una motivazione per cui le frecce d’argento di Lewis Hamilton e Nico Rosberg sono state superate dalle Rosse…
"Non c'è stato un singolo motivo per spiegare il disastro del via, dobbiamo capire analizzando i dati", ha detto Lowe a Motorsport.com.
"Penso che ci sia stata una concausa di fattori per spiegare le partenze piuttosto scarse. Bisogna dire che l'obiettivo del cambiamento del regolamento era proprio quello di rendere meno prevedibile il via. Ed è quello che poi abbiamo visto. Quindi è qualcosa che è stato ben pensato in anticipo".
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