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Analisi tecnica di Sochi: la McLaren cerca il rilancio

La McLaren in Russia ha conquistato punti con entrambe le monoposto. La MP4-31 sta mostrando interessanti progressi grazie a alle continue novità tecniche introdotte: Giorgio Piola e Matt Somerfield ci spiegano cosa è cambiato...

McLaren MP4/31 side pods usati a Sochi

Foto di: Giorgio Piola

F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola

Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.

McLaren

La McLaren ha introdotto numerose modifiche sulla MP4-31 in Russia e, mentre, entrambi i piloti hanno capitalizzato gli errori di chi partiva davanti a loro per prendere dei punti, è evidente la progressione fatta dal team di Woking in questa stagione.
McLaren MP4/31 front wing, Sochi

McLaren MP4/31: l'ala anteriore con la pinna aggiuntiva sull'upper flap e la paratia laterale più bombata

Disegno by: Giorgio Piola

Sulla MP4-31 a Sochi è stata aggiunta una pinna verticale a metà degli Upper flap (come si può notare nel tondo più grande). Il profilo che si allaccia ai tre profili serve a deviare il flusso verso la parte esterna della ruota anteriore per migliorare l’efficienza dell’anteriore.

Una modifica si è notata anche nella paratia laterale durante le libere del venerdì: la parte finale della bandella, infatti, è più incurvata (tondo più piccolo) di quanto fosse in precedenza, cambiando il modo in cui il flusso si stacca dall'ala anteriore.

McLaren MP4-31 brake duct
McLaren MP4-31: il cestello dei freni con sfoghi più grandi a dispetto delle feritori a goccia (nel tondo)

Photo by: Giorgio Piola

La squadra di Woking ha modificato anche il cestello dei freni anteriore, sopra, cambiando gli sfoghi dell’aria calda che servono a irradiare il calore al cerchio nel tentativo di scaldare le gomme.

Se in precedenza abbiamo visto degli sfoghi con la forma a goccia (nel tondo) che erano stati aperti in prossimità del disco, in Russia abbiamo notato che le feritoie sono state spostate verso l’esterno, mentre il disco è stato completamente carenato da una seconda pelle in materiali compositi.

McLaren MP4/31 side pods, Sochi
McLaren MP4/31: il deviatore di flusso a ponte che ha fatto il suo debutto a Sochi

Photo by: Giorgio Piola

La modifica più vistosa osservata in Russia è stata certamente il nuovo deviatore di flusso che adesso ha adottato una forma a ponte per infulcrarsi alla prima delle quattro pinne verticali che sono montate sopra alla bocca dei radiatori (vedi freccia).

La novità potrebbe migliorare l’andamento dell’aria sulla superficie della pancia, con la fiancata che adesso è più protetta dai flussi turbolenti che si generano quando la gomme è in imbardata.

Mercedes

La Mercedes inizia a sentire la pressione della Ferrari: la squadra di Brackley non solo ha portato delle modifiche aerodinamiche a Sochi, ma ha anche speso due gettoni di sviluppo sulla power unit per migliorare il sistema di alimentazione in modo da mantenere a distanza la squadra di Maranello che resta l’avversario più vicino.

Mercedes W07 front endplate, Sochi
Mercedes W07 Hybrid: a Sochi si è vista in prove libere una bandella laterale con due sfoghi

Disegno by: Giorgio Piola

Una nuova paratia dell’ala anteriore è stata provata nelle prove libere, ma poi non è stata utilizzata nel resto del fine settimana. Il team di Brackley, infatti, ha preferito dedicarsi alla messa a punto degli assetti per salvaguardare il consumo delle gomme, sebbene quello russo sia un circuito che non determina grandi usure, ma a seconda delle temperature può favorire il graining.

La nuova bandella laterale che si rivedrà in Spagna, si riconosce facilmente per le due aperture verso l’esterno, mentre nella parte interna c’era un piccolo flap aggiuntivo. I due soffiaggi modificano l’andamento dei flussi, spingendo l’aria lontano delle ruote anteriori per modificarne la scia.

Mercedes AMG F1 Team W07 brake duct
Mercedes W07 Hybrid: l'evoluzione della presa d'aria dei freni anteriori da Melbourne a Sochi

Photo by: Giorgio Piola

La Mercedes ha svolto un grosso lavoro di sviluppo sulla presa dei freni anteriore della W07 Hybrid dopo che Nico Rosberg ha rischiato il ritiro in Australia per i murble di gomma che avevano creato un surriscaldamento della pinza.

In Bahrain era stata montata una reticella di protezione alla presa d’aria per evitare che i detriti potessero entrare nel condotto di raffreddamento. I tecnici, inoltre, avevano spruzzato una vernice anti-aderente per limitare la possibilità che i detriti potessero aderire alla brake duct riducendone l’efficienza.

In Cina è stata aggiunta una pinna triangolare all'ingresso della presa dei freni, che non aveva solo la funzione di migliorare la portata d’aria di raffreddamento, ma permetteva anche di avere un'influenza aerodinamica.

Nel Gp di Russia la bocca della presa d'aria è stata spostata più indietro. È stata tolta la reticella per lasciare il posto a una griglia di otto elementi in carbonio utili a laminare il flusso in un'area della monoposto che è molto sensibile.

Toro Rosso

Toro Rosso STR11 rear wing, Sochi
Toro Rosso STR11: ecco l'ala posteriore più scarica che è stata montata a Sochicon solo due slot orizzontali

Disegno by: Giorgio Piola

La Toro Rosso ha portato a Sochi un paio di specifiche dell’ala posteriore con diversi livelli di carico aerodinamico per Max Verstappen e Carlos Sainz.

Entrambi i piloti hanno optato per la configurazione a basso carico aerodinamico, con un bordo di entrata del profilo principale meno curvo e con solo due slot orizzontali nelle paratie laterali.

L’ala con più carico era invece configurata con quattro soffiaggi orizzontali, ma i due giovani conduttori hanno preferito un posteriore un po’ meno stabile, permettendo alla STR11 di migliorare la velocità massima alla speed trap.

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