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Alonso: "Sul rettilineo perdiamo sette o otto decimi"

Fernando si aspettava di faticare sul lungo rettilineo di Baku, ma forse il tracciato dell'Azerbaigian ha evidenziato più delle attese le lacune della power unit Honda. Lo spagnolo però spera ancora di fare dei punti oggi.

Fernando Alonso, McLaren MP4-31

Fernando Alonso, McLaren MP4-31

McLaren

Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren MP4-31

Nelle ultime gare la McLaren-Honda aveva mostrato un evidente passo avanti, ma la trasferta di Baku ha rimesso la squadra di Woking con i piedi per terra. I 2,2 km di rettilineo del cittadino dell'Azerbaigian hanno evidenziato i limiti della power unit giapponese e, dopo tre gare di fila in Q3, Fernando Alonso si è dovuto accontentare del 12esimo tempo, a 2"5 dalla pole.

Lo spagnolo ha sottolineato proprio come sia il rettilineo il punto debole della sua vettura. Andando a guardare i dati relativi alla speed trap si fa fatica a dargli torto: il suo gap è di ben 27 km/h rispetto al più veloce, che è stato Valtteri Bottas. Ma soprattutto alle sue spalle c'è solamente la Renault di Kevin Magnussen.

Il due volte iridato, dunque, ha provato a quantificare il terreno perso in quella parte del tracciato: "La macchina funziona nelle curve, ma sul rettilineo perdiamo almeno setto o otto decimi. Questo è quanto perdiamo con il gas completamente spalancato e lo sterzo dritto".

In casa McLaren immaginavano che qui avrebbero faticato, ma forse non pensavano in questo modo: "E' frustrante, ma non lo sapevamo quando siamo arrivati qui. La mancanza di potenza è evidente su tracciati come questi, ma cerchiamo di fare del nostro meglio, specialmente nella battaglia con gli altri".

Tuttavia, oggi Fernando non vuole partire già sconfitto. La pista induce spesso all'errore, quindi pensare ai punti non un'utopia: "Sarà dura, ma speriamo di riuscire a fare qualche punto. Abbiamo visto tante uscite di pista ed incidenti, questo potrebbe aiutarci. Dobbiamo cercare di rimanere in pista e magari possiamo chiudere sesti o settimi con un po' di fortuna".

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