Alonso: "Si discuta di quanto accaduto al primo giro ad Austin!"
Fernando Alonso pensa che al GP del Messico si debba parlare non tanto dei duelli con Raikkonen e Giovinazzi, ma delle manovre al primo giro che hanno destato dubbi. Poi afferma: "Alpine ha rinforzato le ali, abbiamo imparato la lezione".
Foto di: Andy Hone / Motorsport Images
Dal Gran Premio degli Stati Uniti sono passate 2 settimane, ma la gara di Austin ha offerto diversi spunti di confronto tra i piloti. Alcuni di questi hanno coinvolto direttamente Fernando Alonso.
Oggi, nella conferenza stampa piloti del Gran Premio del Messico, il pilota dell'Alpine ha affermato di non aver più intenzione di parlare dei duello tra lui e le Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi. Ma non per questo nella riunione prevista oggi non parlerà della gara texana.
Fernando vorrebbe portare all'ordine del giorno quanto accaduto al primo giro, dopo la partenza. Dopo la rimozione di alcuni dissuasori al di fuori di curva 1, alcune monoposto hanno sfruttato la via di fuga di curva 1, avvantaggiandosi non poco per poi rientrare in pista ad alta velocità e senza ricevere sanzione alcuna.
Da ormai diverse settimane Michael Masi, direttore di gara di F1, ha annunciato che i commissari di gara avrebbero adottato un metro meno rigido per eventuali infrazioni al primo giro, ma Alonso pensa sia comunque un aspetto di cui discutere.
"Dopo aver rivisto quanto accaduto alla prima curva ad Austin la mia opinione è sempre la stessa. Quando si passa fuori dalla pista, normalmente, si cede la posizione. Qualora dovessimo portare questo argomento alla riunione dei piloti, avremmo la stessa risposta. Per cui non ne parleremo. Se nel calcio un difensore prende la palla con le mani in area, è rigore. Quindi non c'è bisogno di parlare di questo ogni partita".
Fernando Alonso, Alpine A521
Photo by: Charles Coates / Motorsport Images
"Io comunque sono aperto ad ascoltare Masi su qualunque cosa voglia dire. Ma questo non vorrei accadesse. Ci sono molte altre cose di cui discutere nella riunione di domani, come gli incidenti al primo giro di Austin. Hanno rimosso i dossi all'esterno dopo il problema con le F4, ma al primo giro ci sono state 3 o 4 macchine che sono andate larghe in Curva 1. Quindi mi piacerebbe parlare di quanto accaduto in quel frangente, come abbiamo fatto a Sochi".
"Le risposte che di solito otteniamo sono sempre molto costruttive, molto positive, perché tutti vogliamo gareggiare nel modo più corretto possibile, vogliamo affrontare tutti i problemi. A volte non è solo questione dei piloti, ma la conformazione della pista. A Sochi ci saranno sempre più problemi rispetto a Silverstone o a piste differenti. Cerchiamo di lavorare assieme per una soluzione migliore. Si tratta di correre in modo corretto e fare un bello spettacolo per chi guarda. Dobbiamo creare uno spettacolo corretto per tutti".
Sebbene non sia entrato nei particolari della vicenda, Alonso ha annunciato che Alpine ha apportato modifiche strutturali importanti alle ali posteriori delle monoposto dopo quanto accaduto ad Austin. Le rotture che hanno costretto Fernando ed Esteban Ocon al ritiro sono state analizzate a Enstone e, dopo le opportune discussioni, sono state modificate. Le zone che hanno denotato crepe sono state rinforzate per evitare che da Città del Messico al termine della stagione possano ripresentarsi le medesime criticità.
"Il cedimento dell'ala posteriore ad Austin è dovuto all'eccessiva sollecitazione che ha avuto. Per questo motivo il team ha rinforzato le ali posteriori per le gare restanti della stagione e abbiamo imparato la lezione".
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