Alonso pronto ad aiutare la Renault già nel 2020
Fernando Alonso si è detto disponibile ad aiutare la Renault con "tutto ciò di cui ha bisogno" nei weekend di F1 di quest'anno, nell'ambito della preparazione al suo ritorno nel 2021.

Il due volte campione del mondo tornerà in Formula 1 il prossimo anno con la Renault, che nel 2021 diventerà Alpine, dopo un'assenza di due anni. Questa sarà la sua terza avventura con il team di Enstone.
L'attenzione di Alonso si è spostata verso il suo ritorno in F1 dopo la sua ultima apparizione alla 500 Miglia di Indianapolis in agosto, con lo spagnolo che questa settimana ha fatto la sua prima visita alla factory di Enstone.
Alonso ha già fatto una prova per il sedile della R.S.20, che la squadra spera di potergli affidare in occasione del test di fine anno ad Abu Dhabi, ed ha anche completato un'intera giornata al simulatore.
Parlando in un'intervista video rilasciata dalla Renault dopo la sua visita, Alonso ha detto che sarà a disposizione della squadra nei weekend di gara per il resto della stagione 2020.
Inoltre, che sta anche pianificando di proseguire il lavoro al simulatore, oltre che presenziare nel box almeno in un paio di occasioni per abituarsi alle procedure del team.
"L'obiettivo da parte mia, fino al prossimo anno, è quello di fare ciò di cui la squadra può avere bisogno da parte mia" ha detto Alonso.
"Farò un paio di giorni al simulatore qui in fabbrica, preparandomi per il prossimo anno ed aiutando in qualche modo per i fine settimana di quest'anno".
Leggi anche:
"Credo che verrò anche ad un paio di gare,solo per seguire la squadra e capire la filosofia di lavoro nel fine settimana".
"Quasi certamente sarò ad Abu Dhabi e spero di poter venire ad Imola, che è vicina a casa mia, in Svizzera. Sarò a disposizione della squadra per tutto ciò di cui avrà bisogno".
Alonso ha firmato un biennale ed affiancherà Esteban Ocon alla Renault l'anno prossimo, prendendo il posto di Daniel Ricciardo, che invece approderà alla McLaren.
Fernando ha già corso con la Renault dal 2002 al 2006 e successivamente nel biennio 2008-2009, vincendo entrambi i suoi titoli iridati nella prima parentesi.
Ma ha notato una serie di cambiamenti importanti alla sede di Enstone rispetto alla sua ultima apparizione di più di 10 anni fa.
"L'ultima volta che ero stato qui, il simulatore non esisteva, quindi è un buon primo passo" ha detto Alonso.
"Poi ho fatto un seat-fitting, ho incontrato le persone chiave della squadra, giusto per rivedere un po' il programma per il prossimo anno e la preparazione, aggiornandola dal mio lato".
"Visitando la struttura dopo tanti anni, ho scoperto cose nuove. Il simulatore è nuovo, la galleria del vento è aggiornata, ma alcune cose sono le stesse, come per esempio la palestra. Penso comunque che la squadra sia in buona forma per il futuro".

Articolo precedente
F1: lettera GPDA a Masi per migliorare le ripartenze in gara
Prossimo Articolo
Hamilton: "Record di Schumi? Ci arriverò, ma non so come reagirò"

Riguardo questo articolo
Serie | Formula 1 |
Piloti | Fernando Alonso |
Team | Renault F1 Team |
Autore | Luke Smith |
Alonso pronto ad aiutare la Renault già nel 2020
Alpine A521: può essere l’arma vincente di Alonso?
L'Alpine A521 succede alla Renault R.S.20, andando a riprenderne molti dei punti di forza senza tuttavia evolverli. Andiamo a conoscere più da vicino il team di Enstone che riporta in F1 Fernando Alonso e che, in questa stagione, sarà diretto da Davide Brivio
F1 Stories: Lella Lombardi, l'unica
Il 3 marzo del 1992 ci lasciava Lella Lombardi, l'unica donna a conquistare punti nella storia della Formula1. Riviviamo la sua storia, la sua impresa, e il suo più grande amore: le corse.
Mercedes W12: estremizzare per continuare a dominare
La Mercedes W12 è una monoposto che va ad estremizzare alcuni concetti visti sulla W11 ma anche sulla concorrenza. Gli attenti uomini guidati da James Allison sono andati alla ricerca del carico perduto - per motivi regolamentari - al retrotreno, massimizzando l'effetto Coanda. Ma non solo...
I 10 punti interrogativi sulla stagione 2021 di Formula 1
23 gare sono troppe? La Red Bull riuscirà a lottare con la Mercedes? Sainz sarà al livello di Leclerc in Ferrari? Karun Chandhok ha analizzato i 10 punti interrogativi della stagione 2021 di Formula 1.
Alfa Romeo: oggi di Racing c'è solo un adesivo
La Casa del Biscione è solo all'apparenza impegnata in F1, ma di ingegneristico non c'è praticamente nulla, mentre nel turismo sono tante le realtà che in questi anni hanno provato a rilanciare il marchio, ma solo coi propri investimenti.
Come i nuovi investitori McLaren hanno già avuto un impatto in F1
L’accordo che McLaren ha concluso l'anno scorso con MSP Sports Capital, che aiuterà il team di Formula 1 a corto di liquidità a pagare per i tanto necessari aggiornamenti delle infrastrutture, punta anche al futuro della Formula 1 stessa, come analizza Stuart Codling di GP Racing.
F1 Stories: W01, la prima Mercedes di Schumacher
La W01 è la monoposto che rappresenta il ritorno della firma Mercedes in Formula 1, un'assenza che perdurava dal lontano 1955. Ma è anche la vettura che accompagna il ritorno della leggenda Schumacher in un campionato del mondo, nel 2010.
Verstappen: un basso profilo per sorprendere nel 2021?
L'olandese non si è voluto sbilanciare in occasione del filming day della Red Bull circa le reali potenzialità della RB16B. Pretattica o forse Max è rimasto scottato troppe volte negli anni passati?