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Alonso: "Nuove qualifiche? Daranno il mal di testa ai tifosi!"

Il pilota della McLaren boccia il format con lo shoot out, ma non gli piacciono neppure le monoposto attuale, etichettate come poco impegnative. Sui pronostici invece non ha dubbi: la Mercedes resta favorita.

Fernando Alonso, McLaren

Foto di: XPB Images

Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Pit board per Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Fernando Alonso, McLaren MP4-31

Con una McLaren-Honda ancora lontana dall'essere in grado di battagliare per le posizioni di vertice, Fernando Alonso non perde occasione per lanciare qualche bordata indirizzata alla Formula 1 ed alle sue scelte. L'ultima è quella che ha riservato al format rivisto delle qualifiche, che prevede il sistema a shoot out con un'eliminazione ogni minuto e mezzo, intevenendo ai microfoni di Cadena Cope.

"Gli spettatori sono calati in tutto il mondo, quindi stanno cercando delle soluzioni per riguadagnare popolarità. Alcune però sono idee davvero pazze, come ad esempio il nuovo sistema di qualifica, che è molto più complicato di quello attuale. Darà un altro mal di testa agli appassionati. La gente vorrebbe solo accentere la televisione e vedere delle vetture rumorose con grandi pneumatici e più sorpassi. Quello che non abbiamo adesso" ha detto il due volte campione del mondo.

Lo spagnolo poi si è lamentato ancora una volta del fatto che reputa queste monoposto troppo lontane da quelle di un tempo: "Queste non sono vetture impegnative. Mi ricordo i test con le vecchie monoposto: la notte non si riusciva a dormire da quanto si era stanchi e dal dolore al collo, inoltre venivano le vertigini appena ci si sdraiava. Poi se si guarda ai tempi, giriamo in 1'26" a Barcellona, una pista su cui si è fatto anche 1'16". Una volta questi tempi si facevano salutando i tifosi sulle tribune, quindi non abbiamo vetture esigenti dal punto di vista della guida".

Riguardo ai valori in campo invece non ha dubbi e vede la Mercedes come favoritissima: "La Mercedes corre un campionato a parte, è troppo forte. Avrebbero dovuto fare qualcosa di catastrofico per perdere il loro vantaggio, perché non credo che chiunque possa trovare quelle prestazioni. Dietro di loro ci sono Vettel e la Ferrari, ma io non escluderei la Williams, la Red Bull e la Force India, che sembra più forte del solito. Poi spero che prima o poi riusciremo ad avvicinarci anche noi, soprattutto sui circuiti più favorevoli".

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