Alonso: "E' triste che la Formula 1 sia così prevedibile"
Fernando Alonso pensa che sia triste che l'ordine d'arrivo della Formula 1 sia diventato così prevedibile, in vista di un weekend in cui il futuro del Circus sarà sotto ai riflettori.
Foto di: Sutton Motorsport Images
I detentori dei diritti commerciali della Liberty Media domani terranno in Bahrain una conferenza stampa per illustrare la loro visione di come dovrà essere la F.1 dal 2021.
I cambiamenti che saranno proposti, che probabilmente includeranno una nuova struttura del montepremi, un budget cap e nuove regole per telaio e motore, probabilmente porteranno ad opinioni divergenti tra i team.
Parlando prima di questo incontro, Alonso ha detto che una delle cose che servono di più alla Formula 1 sono valori più ravvicinati, in maniera che i risultati non siano già scritti sulla pietra ancora prima di iniziare i weekend di gara.
"Penso che una battaglia più serrata sarebbe sempre gradita, ma è sempre stato così in Formula 1".
"La settimana scorsa ho visto in tv una gara del 1990, o forse del 1989 e, escluse le prime quattro vetture, tutti gli altri erano doppiati. Noi però ricordiamo quella come un'era d'oro, con grandi nomi, eccetera".
"Se ora guardiamo agli altri campionati, in Indycar i risultati possono essere imprevedibili fino a dieci giri dalla fine. E questo è eccitante per chi guarda la gara in televisione".
"Ora potremmo fare la griglia di partenza già al giovedì e questo è un po' triste".
Anche Sergio Perez della Force India ha sostenuto la posizione di Alonso, secondo cui i piloti vorrebbero vedere valori più ravvicinati in pista.
"La Liberty ha nelle sue mani il futuro della Formula 1" ha dichiarato il pilota messicano. "Negli ultimi anni abbiamo visto che non abbiamo avuto un grande spettacolo e il pubblico è in calo".
"Spero che abbiano osservato il nostro sport in maniera global e che questo possa riportare molti fan a seguirlo".
Secondo Perez i piloti dovranno essere uniti in questo frangente, per aiutare la Formula 1 a prendere le decisioni giuste per il suo futuro.
"Saremo abbastanza forti e saremo anche abbastanza uniti. Vogliamo lavorare con la Formula 1 per migliorare lo spettacolo ed avvicinare tutta la griglia".
"Penso che ci sia bisogno di più competizione in Formula 1 e tutti i piloti ne sono all'altezza. Qualunque cosa possiamo fare in questo senso, la faremo".
Alonso è felice, tuttavia, per i tanti input che i piloti hanno già avuto modo di dare alla Liberty.
"Sicuramente la Liberty ha avuto una visione molto aperta fin dall'inizio e ci hanno chiesto per tutto l'anno scorso le nostre idee e le nostre opinioni" ha detto Alonso.
"Sono state conversazioni molto produttive, quindi penso che ora abbiano un piano: domani lo mostreranno alle squadre e concorderemo qualunque decisione, perché hanno tutto il potere e la conoscenza necessarie per fare bene".
"Speriamo che portino nuove idee e nuove cose che possano migliorare lo spettacolo. Inoltre che siano le benvenute per tutti noi".
Informazioni aggiuntive di Adam Cooper
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