Steffi Halm, la ragazza che corre con i truck: "Ecco il mio camion da oltre 1.100 CV"
Steffi Halm, pilota del truck Iveco powered by FPT, ci racconta com'è guidare un camion da corsa spesso e volentieri arrivando davanti ai colleghi maschi. Un mezzo da oltre 5 tonnellate per più di 1.100 CV di potenza e 6.000 Nm di coppia può anche essere divertente da guidare? Ovviamente sì. E non risparmia una frecciatina alle ragazze della W Series...
Il mondo delle corse dei truck è senza dubbio affascinante. Solitamente, questi “bestioni” sono confinati alla prima o seconda corsia delle autostrade scorrazzando iln lungo e in largo per il mondo con i loro pesanti e preziosi carichi.
Ma, per chi non lo sapesse, i truck possono anche diventare mezzo per competere in gare su pista. È questo l'esempio del FIA Europea Truck Racing Championship, campionato che vede sfidarsi i colossi dei trasporti opportunamente preparati per resistere alle sollecitazioni delle corse.
Anche questo campionato ha la sua quota rosa che si rispetti: e che quota rosa! Si tratta di Steffi Halm, pilota tedesca con un ricco passato nei kart e nel turismo, che da diversi anni si cimenta in questa categoria.
La tappa di Misano, round inaugurale della stagione 2019, è stata l'occasione per incontrarla e per scambiare due parole con lei.
Cosa vuol dire essere la sola donna in una categoria maschile? “Ormai ci sono abituata: in tutte le categorie in cui ho corso, ero spesso l'unica ragazza a dovermi confrontare con gli uomini. I ragazzi hanno imparato a rispettarmi...”.
Cosa pensi della W Series, il campionato riservato alle sole ragazze? “Penso non sia necessario. È un'opportunità, ma sono convinta che le ragazze possano lottare con i ragazzi. Se vinci contro altre donne, sarai la migliore donna, ma non ci sarà nessuno che dirà «Sei la migliore in assoluto». È una bella iniziativa, ma per me sarebbe meglio se non avessero una serie separata”.
Com'è il cockpit di un truck da corsa? “Più o meno simile all'abitacolo di altre auto, solo un po' più grande. Abbiamo una dashbard su cui agire per impostare differenti parametri. Andiamo anche a raffreddare con dell'acqua i freni durante la corsa per evitare si surriscaldino eccessivamente. Una particolarità è che i truck non sono dotati di alcun sistema di supporto elettronico per gestire la trazione: tutto è affidato alla sensibilità del pilota”.
E cosa si prova ad avere oltre 1.100 CV di potenza sotto al piede destro grazie al Cursor 13 di FPT? “Dobbiamo avere un gran bel feeling, perché la potenza è importante, non dobbiamo assolutamente girarci o esagerare con i sovrasterzi. Il pacchetto complessivo è molto buono”.
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