La doppia vittoria assoluta di Max Mugelli e Andrea Palma nell’appuntamento inaugurale di Monza, non ha di certo fatto passare inosservati i protagonisti delle altre due classi della GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES.
A mettersi in evidenza sul circuito brianzolo nella GTS3 è stato infatti il binomio della AF Corse composto dal vice-campione in carica Niki Cadei ed il suo nuovo compagno di squadra Fabio Mancini, i quali hanno subito portato al successo la nuova Ferrari 458. Per loro punteggio pieno, grazie alla meritata affermazione ottenuta in entrambe le gare.
Dopo avere conquistato l’ottavo tempo assoluto nelle qualifiche di sabato, Cadei si è confermato grande protagonista fin dal primo via, rimontando progressivamente fino ad agguantare il secondo posto alle spalle della GTS2 di Mugelli, nei cui confronti alla bandiera a scacchi ha pagato un distacco di appena quattro secondi, e precedendo nella sua classe la Corvette di Roberto Del Castello (R.C. Motorsport). A completare il “lavoro”, in Gara 2 ci ha pensato Mancini, ancora primo di classe e alla fine meritatamente sul gradino più basso del podio: una carriera ultra-trentennale (prima nelle monoposto e quindi con le ruote coperte) e l’esperienza di un pilota maturo e veloce hanno contribuito a questo risultato, ottenuto davanti alla 430 Scuderia di Massimo Mantovani (Kessel Racing) e alla Lamborghini Galla rdo by Rallysport di Roberto Delli Guanti, sul gradino più basso del podio in occasione del suo debutto. Un’affermazione “storica”, quella di Cadei-Mancini, perché la prima ottenuta dalla nuova vettura di Maranello che debutta a livello internazionale proprio quest’anno. Ma anche una vittoria doppiamente meritata, perché la Ferrari 458 del team di Amato Ferrari era arrivata nel paddock brianzolo tra la notte di venerdì e sabato: giusto in tempo, pertanto, per essere messa in pista. A Valencia, nel prossimo round del campionato, la coppia Cadei-Mancini si presenterà non soltanto come leader della GTS3, ma anche seconda nella classifica generale.
Ancora una Ferrari al “top” nella GTS Cup: ad imporsi sul velocissimo tracciato di Monza è stata infatti la 430 che il team Kessel Racing ha affidato allo spagnolo Antonio De La Reina e al colombiano Steven Goldstein. Per il primo è arrivato puntuale il successo in Gara 1, contornato dall’ottavo piazzamento assoluto. Secondo posto di classe in Gara 2 per Goldstein, finito alle spalle della Lamborghini Gallardo della Mik Corse guidata da Carlo Graziani. Un confronto acceso, quello tra la “supercar” di Sant’Agata Bolognese e la Ferrari, che si rinnoverà anche in occasione del prossimo appuntamento in programma sul circuito iberico, che per De La Reina rappresenta anche la pista di casa, dove potrebbe salire alla ribalta anche la Porsche 997. Con la vettura di Stoccarda schierata dalla Ebimotors, Giorgio Massazza e Roberto Silva hanno infatti messo a segno rispettivamente un secondo ed un quarto posto. Quest’ultimo alle spalle dell’altra Ferrari F430 della Scuderia La.Na. con Davide Amaduzzi al volante.