Andrea Palma ha ripreso il cammino vincente in GT International Series: il pilota romano ha vinto Gara 2 di Vallelunga con la Ferrari 458 del Black Team infilando la nona affermazione della stagione, rafforzando il titolo che aveva già vinto matematicamente a Spa.
Costretta ai box la Maserati Gt3 di
Gabriele Gardel a sei giri dalla fine, ci ha provato
Angelo Proietti con la Porsche 997 dell'Antonelli Motorsport a provare a mettere un po' di pepe sulla coda di Palma alla ripartenza della safety car, ma sono bastate poche curve perché la più potente GTS2 riprendesse il largo per chiudere al comando con oltre cinque secondi di margine.
Angelo Proietti, campione della Michelin Cup della Carrera Cup Italia, ha deciso di fare la gara di casa nella serie di Flammini e si è subito messo in bella mostra conseguendo un secondo posto assoluto.
Matteo Malucelli con la Ferrari 430 della Scuderia Baldini 27 Network ha completato il podio in modo molto brillante con una vettura della classe più piccola, la GTS Cup: il forlivese ha beneficiato di tutto quello che è accaduto in pista, ma è stato molto abile a sfruttare tutte le situazioni.
Gianfranco Bocellari con la Ferrari 430 della Kessel Racing ha seminato il panico nel gruppo perché ha coperto un paio di giri perdendo olio dal motore: diversi piloti sono finiti in testacoda sul fondo viscido e la direzione gara è stata costretta a far entrare la safety car per ripulire il manto.
Poco dopo la neutralizzazione c'è stato il fatto che è costato un drive through a
Francesca Linossi con la Ferrari 430 mentre era in lizza per il terzo posto con
Marco Zanuttini in gara con la 458 della Kessel Racing. La ragazza del Black Team non ha esitato a sportellare ripetutamente (e inutilmente) l'avversario per cui il provvedimento adottato dai commissari sportivi è stato indiscutibile.
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