Già protagonista con la
Ferrari F430 della
Vittoria Competizioni nel primo appuntamento di
Monza, dove si era messa subito in evidenza conquistando il secondo posto nella
GT Cup, e poi nuovamente sul podio di
Imola (rispettivamente seconda e terza alla bandiera a scacchi), Alessandra Neri può essere considerata senza ombra di dubbio come il volto giovane della
Superstars GTSprint.
Classe 1988 (ha compiuto 22 anni lo scorso aprile), una carriera iniziata con i kart e poi proseguita in monoposto e con le ruote coperte, la forlivese ha definitivamente rotto gli indugi sulla pista di
Portimão, in occasione del terzo round del calendario, ottenendo un doppio successo di classe e portandosi a soli due punti dal binomio leader composto dall’esperto
Thomas Kemenater e Matteo Manzo.
Alla vigilia della seconda trasferta estera, in programma sul circuito tedesco di
Hockenheim tra meno di due settimane (il 12 e 13 giugno), Alessandra guarda sicuramente con maggiori prospettive alla stagione in corso: "
Io e la mia squadra aspettavamo già da un po’ il successo di Portimão. Era nell’aria e nelle prime gare avevamo dimostrato di poterci tranquillamente inserire nelle zone di vertice, iniziando un cammino di crescita importante che ci ha portato a questo risultato. L’obiettivo per il campionato era inizialmente quello di puntare al podio, ma adesso cercheremo a tutti i costi di vincere il titolo. Conosco il valore dei miei avversari, in particolare di Kemenater e Manzo che sono poi i miei diretti rivali, ma penso di potere lottare con loro ad armi pari".
Quello che
Alessandra Neri ritiene essere un punto di forza è l’affiatamento con il suo team. "
Avevo già corso con la Vittoria Competizioni nel 2008, anche se lo staff si è recentemente rinnovato. Mi trovo benissimo con tutti. A Monza abbiamo cominciato a conoscerci e adesso posso dire che formiamo un vero team nel vero e proprio senso del termine".
Il prossimo appuntamento sarà sul circuito di Hockenheim. "
È una pista che non conosco. Non avendo la possibilità di svolgervi prima dei test, mi sto allenando con i videogame. Personalmente mi piacciono i tracciati molto tecnici e veloci. Portimão è uno di questi e difatti non ho avuto difficoltà ad adattarmi ai suoi curvoni e ai saliscendi".
Ma
Alessandra Neri guarda anche ad un futuro meno immediato… "
Sono superstiziosa e non voglio fare previsioni a lungo termine. Ma so che il campionato è molto valido, pur essendo al suo primo anno. L’ottima pubblicità di cui gode la categoria anche a livello internazionale potrebbe rivelarsi ancora più determinante ai fini di importanti risvolti per la mia carriera, specialmente nel caso riuscissi a vincere il titolo. Personalmente ce la metterò tutta per farcela".
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