Per la sesta volta quest’anno
Superstars Series e
Superstars GTSprint daranno insieme vita ad un weekend all’insegna dei motori e dello spettacolo. A
Vallelunga il nuovo campionato di Roma Formula Futuro riservato alle vetture Granturismo giungerà questo fine settimana al suo epilogo, con il sesto ed ultimo appuntamento della stagione. Tanti marchi al via (Ferrari, Porsche, Lamborghini, Lotus, Maserati, Corvette e Dodge Viper) ed un format inedito che prevede due gare “sprint” da 25 minuti più un giro da completare con la possibilità che due piloti si alternino al volante della stessa vettura, hanno costituito gli elementi salienti e la giusta “ricetta” per una categoria che ha debuttato nel migliore dei modi, facendo segnare la presenza di team e c onduttori blasonati. Con il risultato di giungere all’ultimo atto del calendario con una situazione ancora incerta.
Un finale entusiasmante, dal momento che sul circuito capitolino si assisterà all’ennesima sfida nelle varie classi. Avvincente quella che assegnerà il titolo assoluto e della
GT2, visto che solamente un punto alla vigilia di questo round separa la coppia formata da
Niki Cadei e Cédric Sbirrazzuoli (AF Corse) dal binomio leader della Vittoria Competizioni composto da
Maurizio Mediani e Alessandro Bonetti. Un testa a testa in cui potrebbe inserirsi anche il regolare
Glauco Solieri, con una vettura di Maranello schierata dal team Edil Cris già in evidenza quest’anno.
Altrettanto emozionante si preannuncia l’epilogo della
GT Cup, con ben tre piloti a contendersi la corona, sempre con le
Ferrari F430, benché in versione “trofeo”. Davanti a tutti, dopo il precedente round del
Paul Ricard, è balzato l’altoatesino
Thomas Kemenater, portacolori della Scuderia La.Na.. A 12 lunghezze ci sono tuttavia appaiati
Andrea Dromedari, reduce da quattro centri consecutivi con il Team Romeo Ferraris, e l’unica “lady” del campionato, ovvero la forlivese
Alessandra Neri, che a Hockenheim aveva messo a segno una splendida doppietta con la Vittoria Competizioni. A mescolare le carte in tavola potrebbero però esserci anche le numerose Porsche 997.
Poi c’è il confronto diretto nella
GT Special tra
Maurizio Ardigò, ai nastri di partenza con la
Dodge Viper della Scuderia Giudici e praticamente ad un passo dal successo finale, e
Sabino De Castro, al via con la
Porsche 996 della
AB Motorsport e matematicamente ancora non del tutto escluso dai giochi per la leadership della classifica.
Con gli altri titoli già assegnati, non mancherà lo spettacolo anche nelle rimanenti classi. In
GT3 ci sarà il neo-campione
Carlo Graziani, nuovamente al volante di una
Lamborghini Gallardo della
Mik Corse. Gabriele Marotta, capoclassifica della
GT4 e ormai irraggiungibile, porterà in pista la
Maserati della
AF Corse. Stesso discorso per
Gianni Giudici, campione della
GT4 Supersport con la
Lotus 2 Eleven.
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