Due gare, tre vincitori diversi in
Slovacchia, dove questo fine settimana è andato di scena il terzo appuntamento della
GTSprint International Series. Nella gara della mattina a mettere tutti dietro era stato il duo
Audi MTM formato dal tedesco
Thomas Schoffler e dal finlandese
Antti Buri, mentre
Gara 2 è stata firmata da
Glauco Solieri, che sullo
Slovakia Ring ha conquistato la seconda vittoria stagionale con la
Porsche 997 GTS3 del team
Autorlando Sport.
In entrambe le gare a salire sul secondo gradino del podio è stata la coppia locale composta da
Andrj Studenic e Patrik Tkac su
Ferrari 458 Italia (Dino&Co Racing). A completare il podio della gara del pomeriggio è stato l’equipaggio ceco-slovacco formato da
Michael Vorba e Lubomir Jakubik sempre su una vettura di Maranello schierata dal team
RPD Racing.
LA CRONACA
A partire fortissimo allo scattare del semaforo verde era stato Solieri, che alla guida della Porsche 997 passava Necchi (Corvette), poleman per aver fatto registrare il miglior tempo nella Q2. Alcuni problemi tecnici costringevano a rallentare il finlandese Antti Buri, che dalla terza posizione sfilava nelle retrovie. Vani i tentativi dello staff tecnico Audi MTM di rimettere in pista la R8 LMS, costretta al ritiro.
Necchi dopo le prime curve passava Solieri portandosi in testa, quando in terza posizione saliva la 997 GTS Open di Konopka seguito dal driver locale Lubomir Jakubik, tallonato a sua volta dalla 458 Italia del brasiliano Fernando Croce. Nel corso delle tornate l’alfiere del team Ombra Racing riusciva a risalire quarto passando la Rossa del pilota di “casa” Jakubik portandosi a ridosso della vettura di Stoccarda del driver slovacco. Prova di forza di Solieri al 9. giro quando sferrava l’attacco decisivo su Necchi s trappandogli il primo posto.
Dopo la sosta ai box a prendere il comando era stato Roberto Del Castello, salito alla guida della Corvette “tutta gialla” della RC Motorsport, ma il portacolori del team Autorlando Sport poco dopo riprendeva il comando ripassando il pilota della squadra romana. Nelle battute finali i commissari di gara penalizzavano con drive through la vettura a stelle e strisce di Del Castello per non aver rispettato i tempi della sosta box, ad approfittarne così era stato il brasiliano Croce, tallonato a sua volta da Studenic e Vorba. Al 21. giro lo stesso Studenic sferrava l’attacco decisivo su Croce, passato anche da Vorba che completava il podio della seconda gara.
GT Sprint - Slovakiaring - Gara 2
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