Virtual Le Mans, 21a Ora: Ferrari ancora penalizzata con Laurito
Il simracer della #71 manda a muro la Corvette #80 e viene punito con 30". La #51 stabilmente 15a, Bonito torna a volare con la #52, ma è indietro pr altri problemi occorsi a Tonizza.
Foto di: Xynamic
Mancano 3 ore al termine della Virtual 24h di Le Mans e la Ferrari sta cercando di risalire la china per quanto è possibile, sfruttando l'interruzione con bandiera rossa per il secondo problema riscontrato dal server di rFactor2.
Dopo la ripartenza dietro la Safety Car, Amos Laurito si è ritrovato in un terzetto in lotta per il settimo posto della Classe GTE Pro con la 488 #71 condivisa con Miguel Molina, Federico Leo e Jordy Zwiers.
Il simaracer di Maranello, nella morsa della Porsche #57 del Team Project 1 e della Corvette #63 ufficiale ha subìto il sorpasso da parte della C7.R condotta in quel momento da Nicky Catsburg, complice anche il doppiaggio effettuato dalla 911 #99 che si è inserita nel gruppetto creando parecchio scompiglio.
Catsburg ha passato anche Dennis Olsen, che quindi ha offerto la scia a Laurito, che gli ha provato a soffiare l'ottavo posto sul Mulsanne Straight, ma nello spostamento ha spinto a muro la Corvette della R8G che sopraggiungeva per doppiare i due, riperdendo poi la posizione nella frenata successiva.
La direzione gara ha imposto uno Stop&Go di 30" a Laurito, che quindi ha perso ulteriore terreno.
Intanto dietro di loro si era avvicinato Giancarlo Fisichella con la Ferrari della Strong Together #54, mentre molto più indietro troviamo le altre due Rosse della AF Corse.
La #51 di David Perel-Nicklas Nielsen-Kasper Stoltze-Matteo Caruso rimane sempre in 15a piazza a 2 tornate dalla Aston Martin #97 che la precede, mentre altri problemi li ha incontrati la #52, quando David Tonizza ha accusato un problema al volante finendo a muro in regime di Safety Car.
Il pilota virtuale del Cavallino Rampante è rientrato ai box e poi ha ceduto nuovamente il posto al collega Enzo Bonito, che come ieri sera ha dato sfoggio della sua classe con una serie di giri velocissimi, che però lo vedono ancora occupare la 18a piazza con un ritardo importante sulla Porsche #56 del Team Project 1. L'ultimo stint spetterà ancora a Charles Leclerc.
La lotta per la vittoria in GTE Pro rimante tra la Porsche 911 #93 di Tandy-Guven-Rogers-Ostgaard e la Corvette #80 del team R8G Esports, uniche due vetture a pieni giri, anche se la C7.R è stata coinvolta nell'incidente sopracitato.
La 911 #92 di Evans-Campbell-Bakkum-Boutelop che dovrà difendere il terzo gradino del podio dagli attacchi dell'Aston Martin #95.
Si infiamma la lotta per il successo in Classe LMP2 perché dopo la SC la coppia di Oreca della Rebellion Williams Esport (#1 di Marciello-Delétraz-Wisniewski-Brzezinski e #13 di Canapino-Aitken-Gassner-Romanidis) si è ritrovata insidiata dall'equipaggio della ByKolles-Burst Esports.
La 07 leader ha preso il largo, mentre la seconda ora ha incollata in scia la #4 di Dillmann-Guerrieri-Simoncic-Pedersen, e il trio è l'unico a poter competere per il successo assoluto, poiché chi segue ha già un giro di ritardo.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments