Nikolay Gryazin vince la Qualifying Stage alle Canarie
Il russo rientra alla grande in ERC Junior U28 piazzando subito la sua ŠKODA davanti alla Ford di Lukyanuk e alla Hyundai di Suarez. Problemi per Ingram, bene Kreim e Von Thurn und Taxis.
Foto di: acisportitalia.it
Nikolay Gryazin ha ricominciato alla grande la sua avventura nel FIA European Rally Championship andando ad aggiudicarsi la Qualifying Stage del Rally Islas Canarias.
Il pilota della Sports Racing Technologies, che è stato anche il più rapido fra i concorrenti dell'ERC Junior Under 28, ha piazzato la sua ŠKODA Fabia R5 davanti alla Ford Fiesta R5 di Alexey Lukyanuk (Russian Performance Motorsport) per 0"26.
"E' andata bene, ma penso che i ragazzi del campionato locale possano essere più veloci", ha commentato il russo, autore di un bel 2'02"1 al termine dei 3,43km della tratta "Ingenio".
Al terzo posto abbiamo José Suárez (secondo in U28) con la i20 R5 della Hyundai Motor España, staccato di 1"5 dalla vetta, mentre a seguire ci sono Fabian Kreim (ŠKODA AUTO Deutschland) con la sua Fabia R5 ed Iván Ares con l'altra i20 R5 della Hyundai Motor España.
Buon sesto posto per il Principe Albert von Thurn und Taxis (BRR Baumschlager Rallye & Racing Team, ŠKODA Fabia R5), seguito dalla Ford Fiesta R5 del debuttante Eyvind Brynildsen, Bruno Magalhães (ARC Sport, ŠKODA Fabia R5), Pierre-Louis Loubet (BRC, Hyundai) ed Hermann Neubauer (Ford Fiesta R5) a completare la Top10.
Chris Ingram si è piazzato quinto in U28, ma la sua ŠKODA Fabia R5 ha accusato problemi di innalzamento delle temperature e il pilota della Toksport WRT si ritrova 16° e fuori dalla scelta dell'ordine di partenza, che spetta come sempre ai primi 15.
Fra questi ci sono Grzegorz Grzyb (Rufa Sport, ŠKODA Fabia R5), Luis Monzón (Auto-Laca Competición, Ford Fiesta R5), Łukasz Habaj (RallyTechnology, Ford Fiesta R5), Orhan Avcioğlu (Toksport WRT, ŠKODA Fabia R5), e Dávid Botka (Sysinfo Rallye Team, ŠKODA Fabia R5).
Efrén Llarena (Rally Team Spain) è invece il più rapido in Classe ERC Junior Under 27, seguito dalla Peugeot 208 R2 di Simon Wagner (Saintéloc Junior Team) a 0"3, Diogo Gago, Roberto Blach e Mārtiņš Sesks.
Problemi ad un sensore del motore hanno rallentato Norbert Herczig, mentre Dávid Botka ha colpito il guard-rail con piccoli danni alla sua ŠKODA Fabia R5.
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