Magalhães alle Azzorre con l'incognita: "Per il resto del 2018 non so ancora"

Un recuperato Bruno Magalhães è pronto per ricominciare la sua avventura nel FIA European Rally Championship sull’isola di São Miguel, dove 12 mesi fa ottenne una vittoria insperata.

All’Azores Airlines Rallye della passata stagione, il portoghese si presentò non certamente da favorito, dato che era assente dalle gare sterrate da tempo.

Il successo gli consentì di lottare per il titolo contro Kajetan Kajetanowicz fino al Rally Liepāja, dove però un incidente lo costrinse al forfait e ad arrendersi nella bagarre con il polacco.

“Tornato in Portogallo mi hanno detto che avevo due vertebre rotte, sono stati tre o quattro mesi di grandissima prudenza e sofferenza – ha dichiarato il pilota della ARC Sport – Ora però sono pienamente recuperato e ho ricominciato ad andare in palestra”.

Con la sua ŠKODA Fabia R5, Magalhães alle Azzorre è chiaramente uno dei concorrenti da tenere d’occhio per la vittoria finale: “Ho ottimi ricordi di questo rally, non mi aspettavo di vincere l’anno scorso, ma non vedo perché non potrei riuscirci anche ora”.

“E’ una gara sprint, ricca di PS veloci e corte, non è possibile recuperare il tempo perso perché le strade sono strette e correre un rischio significa andare a sbattere e magari forare una gomma; sostituirne una sarebbe un disastro, quindi meglio evitare certe situazioni. E poi c’è il meteo imprevedibile, su una parte dell’isola sembra di essere in spiaggia, mentre dall’altra potresti trovare l’inverno e non sai mai cosa aspettarti”.

Al suo fianco ci sarà Hugo Magalhães in quella che è per il momento l’unica gara ERC del suo programma.

“Come lo scorso anno dovremo procedere un passo per volta. Il mio obiettivo sarebbe essere al via di tutte le gare, ma alcuni sponsor che nel 2017 mi hanno aiutato molto, hanno già comunicato che non potranno fare altrettanto ora. Proverò a trovare una soluzione”.