Kajetanowicz: "Non è ancora finita, la strada per il titolo è lunga"
A Roma il polacco è stato sconfitto per un soffio da Bouffier, ma ha chiuso ancora davanti a Magalhães e in Lettonia i due si giocheranno il tutto per tutto.
Nonostante la sconfitta per soli 0"3 al Rally di Roma, Kajetan Kajetanowicz ha compiuto un ulteriore passo avanti nella rincorsa al suo terzo titolo ERC consecutivo.
Anche in Italia il pilota del LOTOS Rally Team è salito sul podio precedendo il suo primo rivale in campionato, Bruno Magalhães, venendo però beffato proprio nell'ultima tratta dell'evento da Bryan Bouffier.
"All'ultima PS ho ovviamente spinto, ma volevo comunque mantenere una buona posizione in classifica e non ho corso rischi inutili - ha commentato il polacco alla fine - Il mio primo obiettivo è confermarmi Campione e per uno della mia età è una cosa importantissima. Bouffier ha detto che sono diversi anni che combattiamo, fin dai tempi del campionato polacco. Significa che sto invecchiando! Per questo continuerò a combattere fino alla fine sperando di riuscire a portarmi a casa il titolo".
Tutto si deciderà quindi sui percorsi sterrati del Rally Liepāja, dove Kajetanowicz si presenta ancora da leader del campionato, ma dovendo controllare bene la situazione.
"Ora andremo in Lettonia a giocarci il tutto per tutto. Ho un buon vantaggio, ma Magalhães non è così lontano da noi, per cui dovrò dare il massimo. C'è ancora molta strada da fare".
Il navigatore Jarek Baran ha aggiunto: "Sono in macchina con "Kajto" da anni e assieme sappiamo benissimo cosa fare in certi frangenti. Abbiamo spinto senza prenderci rischi. Il livello del campionato è altissimo, ma non dovevamo attaccare per forza. Sinceramente non so dove Bouffier abbia fatto meglio di noi nell'ultima PS, ma è stato emozionante e abbiamo dovuto attendere fino all'ultimo per capire chi era il vincitore".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments