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ERC: Mikkelsen-Edmondson trionfano al Rally Fafe e allungano

Il duo della Skoda-Toksport WRT è ancora una volta perfetto e batte Lukyanuk, che perde terreno per un guasto nel finale e si allontana in classifica piloti. Araújo a podio seguito da Magalhães, bene Solans. ERC2 a Pardo, Bassas svetta in ERC3.

Andreas Mikkelsen, Elliott Edmondson, Skoda Fabia Rally2 evo

Andreas Mikkelsen, Elliott Edmondson, Skoda Fabia Rally2 evo

FIA European Rally Championship

Andreas Mikkelsen ed Elliott Edmondson fanno doppietta nelle gare portoghesi del FIA European Rally Championship: dopo aver vinto il 55th Azores Rallye, oggi è arrivata l'affermazione anche al Rally Serras de Fafe e Felgueiras.

Al volante della sua Škoda Fabia Rally2 Evo, il pilota della Toksport WRT si era ritrovato con Alexey Lukyanuk ad appena 0"7 dopo la seconda prova di oggi, poi il russo ha accusato problemi tecnici che l'hanno fatto arretrare.

Il norvegese ha quindi potuto gestire la situazione fino alla PS16 "Lameirinha", affrontando il salto conclusivo Pedra Sentada e arrivando al traguardo con 2'01"8 sul russo, che in classifica si ritrova a -71 punti da lui.

“E' un ottimo risultato per il campionato, siamo messi molto bene - ha detto Mikkelsen, che allunga in classifica - Sono contentissimo del weekend, le condizioni erano molto difficili, specialmente sabato. Elliott ha fatto un grande lavoro e anche il team, la macchina è stata affidabile per tutto il rally e mi sono goduto l'esperienza. Siamo riusciti a stare lontano dai guai spingendo dove volevamo, è proprio una bella vittoria".

Nonostante la rottura della trasmissione anteriore destra, Lukyanuk è riuscito a tenere la sua Citroen C3 Rally2 seconda, davanti alla Skoda di Armindo Araújo, con Bruno Magalhães che resta giù dal podio con la nuovissima Hyundai i20 Rally2.

Nil Solans (Rallye Team Spain) batte invece Norbert Herczig ed Erik Cais nella lotta per la Top5, con il ceco dello Yacco ACCR Team che fora la posteriore sinistra della sua Ford Fiesta nella PS16 perdendo terreno. Yoann Bonato, Miko Marczyk e Benito Guerra completano la Top10, anche se il messicano nella PS15 ha bucato l'anteriore destra scivolando indietro.

In Classe ERC2 vince Javier Pardo davanti al compagno di squadra Joan Vinyes nella lotta tutta tra Suzuki Swift R4lly S.

Pep Bassas si porta a casa il successo in Classe ERC3 sulla Peugeot 208 Rally4 del Rallye Team Spain. Sul podio ci sono anche la Renault Clio Rally4 di Jean-Baptiste Franceschi e la Peugeot di Pedro Almeida. (The Racing Factory).

Dani Sordo è ripartito con la Hyundai del Team MRF Tyres vincendo quattro PS e terminando 12°.

La grande lotta

La tappa decisiva di domenica è iniziata sotto un cielo azzurro e luminoso, in contrasto con la nebbia, il fango, il vento e la pioggia del primo giorno. 0"9 hanno racchiuso i primi tre dopo la PS9 "Seixoso". Lì Mikkelsen ha tagliato il traguardo con 0"3 su Marczyk e 0"6 su Lukyanuk.

Sordo è stato il più veloce sulla PS10 "Sta Quitéria" per appena 0"1 su Lukyanuk, che è stato in grado di ridurre il distacco da Mikkelsen a 0"7 nella PS11 "Montim", vinta ancora dallo spagnolo della Hyundai sul polacco dell'ORLEN Team per 0"4.

Mikkelsen ha centrato successivamente la sua seconda vittoria in PS allungando a 1"2 su Lukyanuk, ma nella PS12 "Lameirinha - chiusa dal celbre salto Pedra Sentada - il divario è salito ancora di qualche decimo, per poi arrivare a 9"3 complessivi.

Il russo è incappato in un problema alla trasmissione anteriore nella ripetizione della "Seixoso" e con la sua Citroën C3 Rally2 è sceso addirittura a 57" dalla vetta dopo la PS13.

A quel punto Mikkelsen, essendo a conoscenza della situazione di Lukyanuk prima dell'inizio della prova seguente, non ha attaccato, limitandosi a gestire la situazione fino all'arrivo.

Sul podio ERC sale anche Armindo Araújo, primo nel campionato portoghese finendo davanti al rivale Bruno Magalhães, che era al suo debutto con la nuova Hyundai i20 N Rally2 gestita dal Team Hyundai Portugal.

Il tre volte vincitore del Rally Serras de Fafe e Felgueiras ha ammesso che doveva ancora trovare l'assetto perfetto per la nuova vettura dopo i pochi test: "La macchina era troppo morbida e si muoveva molto".

Solans ha invece riportato un danno al radiatore che la sua Fabia, terminando quinto dopo essere stato in odore di podio, ma passando nella PS12 Herczig, con Cais e Bonato a seguire, nonostante il ceco e il francese fossero reduci da incidenti alle Azzorre.

Marczyk ha scavalcato Guerra domenica mattina quando il messicano ha dovuto fare marcia indietro dopo aver oltrepassato un incrocio.

Ricardo Teodósio ha mantenuto la 11a piazza nonostante i persistenti problemi di surriscaldamento, con Sordo a rimontare 12° seguito da Alberto Battistolli, Miguel Correia e José Pedro Fontes a completare la zona punti. Igor Widłak ha portato la sua Ford Fiesta Rally3 costruita da M-Sport Poland 22a.

Le speranze di Efrén Llarena (Rallye Team Spain) di vincere il primo premio dell'ERC-MICHELIN Talent Factory sono finite quando si è ritirato sulla PS6. Sia lui che la co-pilota Sara Fernández sono rimasti illesi, anche se la loro Škoda Fabia Rally2 Evo ha subito danni significativi.

Rientrati in azione invece Iván Ares, Simone Campedelli (Team MRF Tyres) e Umberto Scandola (Hyundai Rally Team Italia) dopo essersi fermati per rotture meccaniche sabato. Campedelli ha completato il suo debutto al Rally Serras de Fafe e Felgueiras con una serie di buoni tempi da Top5, tra cui il secondo sulla PS14. Ares si è ritirato dopo l'arrivo della prova finale.

ERC2: Pardo vede il titolo con il poker

Javier Pardo centra il pojer di successi in Classe ERC2 battendo Dmitry Feofanov. Dopo aver commesso un errore definito "idiota", il pilota della Suzuki Motor Ibérica ha concluso con la sua Swift R4lly S davanti al compagno di squadra Joan Vinyes. Affiancato da Adrián Perez, lo spagnolo è indirizzato veros la corona: "Ieri è stato orribile, oggi invece le PS erano bellissime e mi sono rilassato. Grazie al team per l'auto perfetta, ne abbiamo due sul podio". Feofanov ha invece preso il terzo posto sfruttando il ritiro di Victor Cartier (Toyota Yaris Rally2 Kit) nella PS10 per la rottura della pompa della benzina.

ERC3: Bassas si riscatta e vince a Fafe

Pep Bassas ha riscattato l'uscita all'Azores Rallye trionfando in Classe ERC3 davanti a Jean-Baptiste Franceschi. Il pilota del Rallye Team Spain resta quindi in corsa per il titolo al volante della sua Peugeot 208 Rally4, sfruttando i problemi elettrici che hanno colpito la Renault Clio Rally4 del francese. “E' stato un rally fantastico, ieri molto difficile per il meteo, che oggi è stato diverso. E' un risultato importante, ma Franceschi ha fatto molto bene". Pedro Almeida, in coppia con l'idolo locale Hugo Magalhães, completa il podio vincendo anche diverse PS. Top5 anche per l'esordiente Ernesto Cunho e Łukasz Lewandowski con la Opel Corsa Rally4.

FIA ERC - Rally Serras de Fafe e Felgueiras: Classifica Finale

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