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Lukyanuk: "Occhio a sassi e buche a bordo strada!"

Il russo descrive le Speciali del Rally di Cipro dopo aver effettuato le ricognizioni.

Alexey Lukyanuk al Barum Rally di Zlín

Alexey Lukyanuk al Barum Rally di Zlín

Alexey Lukyanuk

Dopo aver completato le ricognizioni del Rally di Cipro, Alexey Lukyanuk ha detto che le tratte gli ricordano in particolare le zone a sud degli Urali e di Taman.

Il russo e il suo co-pilota Alexey Arnautov correranno l’ottavo round dell’ERC con la Ford Fiesta R5 preparata dalla Russian Performance Motorsport; sicuramente in gara andranno più veloci, dato che il limite imposto dal regolamento per le ricognizioni è di 80Km/h!

“Oggi abbiamo terminato le ricognizioni a bordo di una Opel Corsa – ha spiegato il nativo di San Pietroburgo – Nonostante avessimo una vettura piuttosto piccola non abbiamo trovato difficoltà, anche se la velocità non era certamente al top, dato che andavamo a 30-40km/h. A volte abbiamo toccato anche i 60-70km/h e sembrava di andare ai 100km/h!”

“Le tratte non sono messe male, ci aspettavamo di peggio. Quest’anno gli organizzatori hanno scelto percorsi nuovi con tanti rettilinei, assomigliano molto a quelli che in Russia abbiamo a sud degli Urali e a Taman. A volte ci sono sezioni ripide lungo i campi, nella Prima Tappa c’è anche molto asfalto, forse per più di metà.”

“La scelta delle gomme sarà difficile: montare quelle da terra su asfalto significa avere meno grip e rovinarle. Grazie al modello Pirelli XR, progettato per strade ostiche con una carcassa a mescola piuttosto dura, direi che per la prima giornata dovremmo essere a posto.”

“Le PS sono molto tecniche e di vario genere, con parti a media e bassa velocità che richiedono una compilazione del radar molto accurata, anche perché a bordo strada ci sono un sacco di buche e pietre e si rischia il capottamento in parecchi punti!”

“Per la Seconda Tappa, invece, abbiamo percorsi molto più rapidi, con parti dove per 800m non ci sono curve.”

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