Non c'è stata storia in
Irlanda: nessuno è stato in grado di piegare
Esapekka Lappi, che ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale nel
Campionato Europeo Rally, portandosi anche in vetta alla classifica approfittando del doppio ko delle
Peugeot 208 T16 ufficiali di
Craig Breen e Kevin Abbring.
Questo comunque è stato solo un aspetto secondario per il trionfo del portacolori della
Skoda, che ha imposto la sua legge in 10 delle 18 prove speciali disputate a cavallo tra ieri ed oggi. Ma il suo successo lo ha costruito soprattutto nella prima tappa, piazzando la sua
Fabia S2000 in cima alla lista dei tempi in ognuno dei primi sette tratti cronometrati.
In questa fase si è costruito un margine di sicurezza nei confronti prima di
Abbring, che ha alzato bandiera bianca nella PS7 e poi di
Breen. Il vincitore dell'Acropoli aveva tentato un colpo di reni, vincendo le ultime tre speciali di ieri e riportandosi a soli 12" da
Lappi. Anche i suoi sogni di gloria però sono andati in fumo questa mattina, quando la sua
208 T16 lo ha tradito dopo appena un paio di km della PS11.
"
E' stata una gara assolutamente perfetta e sono molto orgoglioso delle performance realizzate nel corso della prima tappa. Oggi mi aspettavo una grande battaglia, ma questa è finita alla prima speciale. A quel punto ho badato solo a portare la macchina alla fine senza commettere errori" ha commentato
Lappi.
Questa situazione ha comunque permesso alla
Skoda di festeggiare una bella doppietta, con il tedesco
Sepp Wiegand che nel finale è riuscito a piegare in rimonta la
Ford Fiesta R5 del pilota locale
Robert Barrable, che era stato piuttosto a lungo in seconda piazza approfittando anche di un paio di errori di troppo del rivale, arrivati nella parte conclusiva della prima tappa.
Peccato anche per
Sam Moffett, che per buona parte della corsa aveva lottato per un posto sul podio, ma si è dovuto arrendere nella PS12 quando la sua
Ford Fiesta RRC lo ha abbandonato. Alle sue spalle erano pronti ad approfittarne
Robert Consani (Peugeot 207 S2000) e Neil Simpson (Skoda Fabia S2000), che quindi hanno completato la top five, anche se con distacchi molto importanti.
Con il sesto posto finale,
Daniel McKenna si è imposto tra le vetture a ruote motrici con la sua
Citroen DS3 RT3, mentre il settimo è valso il successo nel Produzione alla
Mitsubishi Lancer di Josh Moffett. Infine, a trionfare nello
Junior è stato il ceco
Jan Cerny, ottavo con la
Peugeot 208 R2.