Alle Azzorre succede di tutto, trionfa Bruno Magalhães

Bruno Magalhães conquista un meritatissimo ed inaspettato successo all'Azores Airlines Rallye.

Dopo la vittoria di Ricardo Moura nel 2016, un altro portoghese trionfa in patria nella gara del FIA European Rally Championship si svolge sull'isola di São Miguel.

L'impresa è davvero da ricordare per Magalhães, che non correva su terra da ben 18 mesi ed era al debutto con la sua nuova ŠKODA Fabia R5 (dopo anni passati in Peugeot), con la quale ha vinto l'ultima PS "Tronqueira" mettendo il sigillo definitivo sulla vittoria.

Proprio Moura ha tentato di contendergliela, ma la sua Ford Fiesta R5 ha accusato un problema tecnico nel pomeriggio di oggi costringendo l'idolo locale ad alzare bandiera bianca, così come Alexey Lukyanuk, che era saldamente al comando, ma autore di un errore nella PS12 che lo ha mandato K.O., consegnando il primato a Magalhães.

Marijan Griebel taglia il traguardo per secondo e riprende da dove aveva lasciato. Nell'ultimo evento del 2016, a Cipro, il tedesco aveva centrato il medesimo piazzamento al debutto con la ŠKODA Fabia R5, auto con la quale oggi ha bissato la piazza d'onore e vinto la gara in Classe ERC Junior Championship Under 28.

Il terzo gradino del podio va ad un ottimo Josh Moffett, che non si è arreso ai problemi accusati nel corso della Prima Tappa e ha rimontato posizioni su posizioni ottenendo anche bei tempi con la sua Ford Fiesta R5.

Lo stesso discorso vale anche per un grandissimo José Maria "Pepe" López: in ombra nella Prima Tappa, il pilota della Peugeot Rally Academy non si è dato per vinto, correndo una fantastica seconda parte di gara con la sua 208 T16 ufficiale e guadagnandosi la quarta posizione assoluta.

Moffett e López completano anche il podio della categoria giovani U28, ai piedi del quale restano gli sfortunati ragazzi della Sports Racing Technologies, ovvero Nikolay Gryazin e Ralfs Sirmacis. I due lettoni hanno dovuto arrendersi alle numerose forature accusate dalle rispettive ŠKODA Fabia R5, terminando la gara, rispettivamente, al quinto e settimo posto assoluto.

Fra la coppia si piazza il portoghese Pedro Meireles, anche lui su ŠKODA Fabia R5 e autore di un rally corso con grande costanza di risultati. La Ford Fiesta R5 di Joăo Barros termina ottava, seguita dalla Citroën DS3 R5 condotta da Carlos Vieira (Sports & You), il quale nel finale soffia la nona piazza a Luis Rego (Ford Fiesta R5).

Fra i giovani della Classe ERC Junior U27 / ERC3 il successo va a Chris Ingram dopo un'epica battaglia combattuta sul filo dei decimi con il compagno di squadra Jari Huttunen. I due ragazzi dell'Opel Rallye Junior Team si erano scambiati le posizioni nella penultima prova, ma il finlandese ha rotto l'albero della trasmissione sulla sua Adam R2 e ha (ri)consegnato il successo - meritato, per altro - al britannico. Sul podio abbiamo anche le Peugeot 208 R2 di Aleks Zawada e Filip Mareš (ACCR Czech Team).

Tamara Molinaro porta a termine la sua prima gara nell'ERC vincendo il Ladies' Trophy: la ragazza dell'Opel Rallye Junior Team ha anche dovuto sudare qualche camicia di troppo, ma come debutto al volante della Adam R2 ufficiale non è andata affatto male.

Colpo di scena incredibile in Classe ERC2, dove il grande dominatore Sergey Remennik (Mitsubishi Lancer Evo X) si è ritirato al termine della PS15. La vittoria va quindi a grande sorpresa alla Lancer Evo IX guidata dal portoghese Luís Pimentel, seguito dal nostro Zelindo Melegari (Evo X).

ERC Azzorre - Classifiche finali