Acropoli: Gryazin va a fuoco, Al-Attiyah chiude la tappa al comando

Come avevamo previsto, al SEAJETS Acropolis Rally, terzo round del FIA European Rally Championship, si è materializzato l'incredibile colpo di scena proprio nell'ultima PS di giornata, la "Paleohori 2".

Anzi, a dirla tutta, prima del via della PS6, quando il leader Nikolay Gryazin si è accorto che sul  posteriore della sua ŠKODA Fabia R5 si stava sviluppando un incendio.

Il pilota della Sports Racing Technologies ha subito fermato la vettura a bordo strada nel tratto di collegamento, ma ormai le fiamme avevano avvolto il mezzo, che nel giro di poco è andato praticamente distrutto.

"Non sappiamo cosa sia accaduto realmente - ha detto Gryazin - Stavamo guidando normalmente nel tratto di collegamento, poi in una curva l'auto ha perso aderenza sul posteriore. Ci siamo fermati e abbiamo visto le fiamme, siamo subito scesi per cercare di domarle, ma venendo dal fondo della macchina è stato tutto invano. Temo si sia trattato di una perdita dal serbatoio. Ringrazio coloro che ci hanno aiutato, noi abbiamo cercato di dare il massimo".

Il 19enne russo e il suo co-pilota Yaroslav Federov stanno bene, ma la gara per loro finisce proprio sul più bello, ovvero quando si trovavano al comando.

A beneficiarne è dunque Nasser Al-Attiyah, che con la sua Ford Fiesta R5 chiude la prima tappa in vetta alla classifica generale con 8"4 di vantaggio su Bruno Magalhães; il portoghese ha rosicchiato altri secondi preziosi al pilota del Qatar, essendo giunto con la sua ŠKODA Fabia R5 davanti a lui in quest'ultima tratta.

La prova è stata vinta da Kajetan Kajetanowicz al volante della Ford Fiesta R5 preparata dal LOTOS Rally Team: il polacco è terzo a 29"5 dal leader, dunque domani potrebbe essere protagonista di una bella rimonta.

Sale al quarto posto il greco Socratis Tsolakidis (ŠKODA Fabia R5), che ha un margine di sicurezza sulla Ford Fiesta R5 di Murat Bostanci; il turco del Castrol Ford Team Türkiye sta correndo una bella gara, ma è stato anche penalizzato di 10" per essere giunto in ritardo ad un controllo.

Dietro di lui abbiamo ora le ŠKODA Fabia R5 di Grzegorz Grzyb (Rufa Sport) e George Philippedes (Motorsport Italia), mentre Alexandros Tsouloftas (Citroën DS3 R5) scivola all'ottava posizione. La zona punti viene completata dal Principe Albert von Thurn und Taxis (Fabia R5) e dal greco Efthimios Halkias (Mitsubishi Lancer EVO X).

In ERC2 Zelindo Melegari termina in testa con la sua Mitsubishi Lancer EVO IX dopo i ritiri da parte di Tibor Érdi Jr. e Sergey Remennik.

In Classe ERC3 Buǧra Banaz ha invece staccato Ümit Can Özdemir, mentre terzo abbiamo İsmet Toktaş, in un podio tutto di Fiesta R2T del Castrol Ford Team Türkiye.

ERC Acropolis Rally - PS6