Grasser e Orange1: livrea aggressiva per la Huracan GT3 nel BES!
Nel Museo Lamborghini è stata ufficializzata la sponsorizzazione di Orange1 al GRT. Sanna, responsabile di Lamborghini Squadra Corse ha confermato l'equipaggio campione 2017 composto da Bortolotti, Engelhart, Caldarelli.
Nella splendida cornice del Museo Lamborghini è stata ufficializzata ieri pomeriggio la partnership fra Orange1 e il team Grosser nella Blancpain GT Series 2018 e nell’ADAC GT.
Alla presenza di Giorgio Sanna, responsabile di Lamborghini Squadra Corse, che ha fatto gli onori di casa, è stata confermata la line up dei piloti con Mirko Bortolotti, Christian Engelhart e Andrea Caldarelli che divideranno l’abitacolo sulla Huracan GT3 con la quale la squadra austriaca rappresenterà il marchio di Sant’Agata Bolognese nel più prestigioso dei Campionati riservati alle GT3.
Molto aggressiva la livrea della vettura che in un magico gioco grafico è riuscita ad abbinare il tradizionale verde di Lamborghini, all’arancione di Orange1 Electrical Motors, il brand di Armando Donazzan che si lega sempre di più alla Casa del Toro, trovando nel supporto del GRT il modo per valorizzare la sua crescita.
“Lamborghini ha vinto tre titoli nella Blancpain GT Serie nel 2017, piloti, marche e squadre – ha detto Giorgio Sanna – e l’obiettivo del team Grasser è di provare a ripetersi anche se sappiamo quanto sia difficile confermarsi al vertice, nel confronto diretto con gli avversari più forti. La squadra ha fatto della stabilità uno dei punti di forza che permetterà a Grasser e ai piloti di sfruttare tutto il potenziale della Huracan GT3”.
Il team principal Gottfried Grasser è molto fiducioso: “La nostra squadra è diventata come una grande famiglia per cui ci sono tutte le condizioni per dare il meglio nel 2018, anche se avremo di fronte una grande concorrenza. Noi ci sentiamo pronti alla sfida e ora possiamo contare sul supporto appassionato di Orange1 e di Armando Donazzan”.
L’imprenditore veneto è entusiasta di aver portato Orange1 sulla Huracan GT3 di Grasser: “Abbiamo studiato una livrea che certo non passerà inosservata, anche se mi auguro di vedere la macchina davanti in lotta per la vittoria. Ho trovato in Lamborghini e in Grasser la stessa passione e la voglia di innovare e crescere che è caratteristica di Orange 1”.
“L’anno scorso avevamo mostrato la nostra Huracan a Venezia nel Canal Grande, mentre quest’anno siamo nel cuore della factory del Toro, dove queste meravigliose GT nascono. Ringrazio Sanna per la disponibilità: non poteva esserci location più attinente del Museo Lamborghini…”.
I piloti hanno confermato che ce la metteranno tutta per rivincere: “Non sarà facile – rivela Engelhart – ma abbiamo tutto il potenziale per riuscirci”.
“Dobbiamo riprovarci – spiega Bortolotti – non fosse altro per ripagare la fiducia che Lamborghini ha riposto nei nostri confronti, credendo e investendo su di noi”.
“L’anno scorso mi sono aggregato a Christian e Mirko poco prima dell’avvio del campionato – chiude Caldarelli – per cui non avevo partecipato ai test e allo sviluppo della vettura. Ora l’equipaggio inizia la stagione molto più amalgamato e coeso perché siamo diventati un bel gruppo che collabora molto bene insieme”.
La serata si è conclusa con una sorpresa: Armando Donazzan, infatti, ha chiamato un bambino di 10 anni. Si tratta di Alessandro, il piccolo tifoso Lamborghini che aveva schizzato la Huracan GT3 che poi è finita sul biglietto di invito alla serata:
“Sono rimasto colpito dal talento e dalla passione di Alessandro – ha chiuso Donazzan – che mi ha fatto avere una piccola striscia di disegni con una micro storia abbinata alla Huracan”.
“E allora mi è nata un’idea che è stata sposata da Sanna e Grosser: Alessandro disegnerà un fumetto dopo ogni gara e avremo il racconto della stagione 2018 visto con gli occhi di un bambino di 10 anni. E alla fine dell’anno pubblicheremo la storia in un libro racconto…”.
Alla faccia di chi va dicendo che nelle nuove generazioni non c’è più la passione…
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